De Laurentiis non le manda a dire: “Il Napoli è una macchina da guerra, chi osa criticarci guardi i fatti” #Napoli #Calcio #ADL
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, intercettato fuori da un incontro istituzionale con il sindaco Gaetano Manfredi, ha offerto una delle sue dichiarazioni più schiette degli ultimi tempi. Non certo uno degli intervistati che ci si può aspettare di sentire mentre sorride diplomaticamente.
Con il suo solito piglio diretto, De Laurentiis ha sottolineato come il club partenopeo sia ormai "una macchina da guerra" e ha lanciato una stoccata a chi non dà credito alla squadra. "Il Napoli è una macchina da guerra, chi osa criticarci guardi i fatti", ha ribadito senza mezzi termini.
Queste parole arrivano in un momento delicato della stagione, dove le aspettative sono altissime e i tifosi a volte mostrano segni di nervosismo. Ma il patron ha voluto tagliare corto, respingendo qualsiasi dubbio sull’efficacia della squadra e del management.
Aurelio De Laurentiis non è nuovo a dichiarazioni pungenti che smuovono il mondo del calcio e questa volta non ha tradito la sua fama. Con grande determinazione, ha ricordato a tutti che la sua creatura è pronta a recitare un ruolo da protagonista.
L’incontro con Manfredi è servito anche per confermare l’importanza del legame tra il Napoli e la città, dimostrando come, al di là dei palcoscenici di gioco, il club sia un elemento centrale del tessuto sociale e culturale partenopeo.
Resta da vedere come questa sicurezza si tradurrà nelle prossime settimane di campionato, ma di certo le parole del presidente sono un chiaro segnale che la squadra non è intenzionata a fare sconti.
