De Luca: “Il Napoli è il suo peggior nemico, ma può lottare fino alla fine”

Allarme per gli azzurri: Il Napoli deve svegliarsi prima che sia troppo tardi! Francesco De Luca dal Mattino non le manda a dire, avvertendo che la squadra partenopea sta mostrando troppe crepe. Con sfide come Empoli e Monza all’orizzonte, non sottovalutare nessuno o rischi di fare figuracce come a Como e Venezia. #ForzaNapoliEterna #SerieATough #AzzurriAlLavoro

Nel mondo del calcio, dove ogni passo falso può costare caro, il giornalista Francesco De Luca ha espresso preoccupazioni serie sulle prestazioni del Napoli durante un intervento su Radio Napoli Centrale. Le sue parole mettono in luce i problemi interni della squadra, che deve ritrovare continuità e affidabilità per non deragliare. “Il Napoli ha dato segnali di inaffidabilità che vanno immediatamente corretti. La squadra deve cominciare a dare continuità nei 90 minuti. Empoli e Monza? Diffido sempre dal guardare i nomi delle avversarie. L’esperienza ci dice che bisogna avere sempre la massima attenzione. Non penso al rischio di trappole, ma è vero che il Napoli ha fatto male in trasferte di certo non impossibili come Como e Venezia, e con quel famoso contropiede nel finale poteva arrivare anche la clamorosa sconfitta. Chi può far male al Napoli è soltanto il Napoli. Quelle di Buongiorno, Di Lorenzo e Anguissa sono assenze pesanti, ma ora solo questa squadra può rovinarsi con le proprie mani. Purtroppo c’è questo black out e si soffre, con un interruttore che si spegne.

Questa dichiarazione di De Luca è un pugno nello stomaco per i tifosi: sottolinea come il Napoli stia sabotando se stesso con errori evitabili, tipo quei blackout che ci fanno bestemmiare dalla rabbia. È un richiamo a non dormire sugli allori, specialmente contro squadre "piccole", perché quelle partite possono trasformarsi in incubi. Allo stesso tempo, offre una speranza, riconoscendo che se l’Inter inciampa, gli azzurri possono ancora lottare per il vertice – ma solo se si danno una mossa e correggono il tiro.

In sintesi, le parole del giornalista inviano un messaggio chiaro: il Napoli è l’unico vero nemico dei suoi sogni di gloria. Con assenze chiave come quelle di Buongiorno, Di Lorenzo e Anguissa, non c’è spazio per scuse – è ora di stringere i denti e dimostrare il carattere che i veri tifosi si aspettano. Se non lo fa, rischia di mandare tutto all’aria, proprio come abbiamo visto troppe volte. Gli azzurri devono rialzarsi e combattere, perché questa stagione è ancora tutta da giocare.