La partita Fiorentina-Juventus è stata preceduta da un episodio che ha acceso il dibattito tra tifosi e opinionisti.
Durante il pre-partita, la Curva Fiesole ha esposto una coreografia accompagnata dalla controversa scritta "Juve M***a", generando un’ondata di polemiche.Reazioni sui social
Il giornalista Diego De Luca ha commentato l’episodio attraverso una dichiarazione su X, affermando: “Sta suscitando più indignazione questa scritta (da condannare, ci mancherebbe) che decenni di cori su Vesuvio, colera, terremoti, lava, benvenuti in Italia, oggi Campi Flegrei. Paese finito, calcio ipocrita.”
L’episodio ha richiamato l’attenzione sull’intensità e sulla direzione delle reazioni pubbliche a gesti e simboli nel contesto calcistico, confrontando la reazione attuale agli insulti alla Juventus con la lunga storia di cori offensivi indirizzati al Napoli e alle sue tragedie, che spesso sono stati minimizzati.
Dibattito pubblico
La discussione sollevata sottolinea come nel calcio italiano alcune espressioni di rivalità superino i limiti della sportività, generando una riflessione sulla coerenza e sulla severità della condanna pubblica rispetto a episodi simili verificatisi in passato. L’immagine associata all’evento mostra la coreografia della Curva Fiesole, che ha infiammato il confronto tra i tifosi e gli osservatori del calcio nazionale.
De Luca: “Coreografia ‘Juve M***a’ indigna di più di anni di cori contro Napoli. Paese finito…”
Sta facendo parecchio discutere la coreografia esposta dalla Curva Fiesole, prima di Fiorentina-Juventus, condita dalla scritta “Juve M***a”.
A tal proposito il giornalista Diego De Luca scrive così su X: “Sta suscitando più indignazione questa scritta (da condannare, ci mancherebbe) che decenni di cori su Vesuvio, colera, terremoti, lava, benvenuti in Italia, oggi Campi Flegrei. Paese finito, calcio ipocrita”.
Sta sucitando più indignazione questa scritta (da condannare, ci mancherebbe) che decenni di cori su Vesuvio, colera, terremoti, lava, benvenuti in Italia,…
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