Il giornalista ha discusso dell’attuale momento del Napoli: “C’è ancora qualcosa da sistemare, la squadra è ancora in fase di rodaggio”.
Francesco De Luca, responsabile dello sport de “Il Mattino”, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, condotto da Francesco Marciano, su Radio Marte: “Ho osservato una squadra che nel secondo tempo è finita completamente in confusione, sbagliando l’andamento del match. Il Napoli ha rischiato di subire una sconfitta nel tentativo di recuperare lo svantaggio, mi ha colpito la squadra troppo allungata, con i reparti separati, una squadra senza distanze. La sconfitta può essere accettata, anche il Napoli di Spalletti, forse il più bello della storia, ha perso le sue partite ma non in queste circostanze. Parliamo ancora della sconfitta contro il Milan, ma stavolta si veniva da una vittoria contro il Torino che aveva chiuso il campionato. La sconfitta di sabato è stata differente, Garcia dovrà ora lavorare con una rosa ridotta a seguito delle Nazionali, il Napoli dovrà affrontare tre partite in otto giorni, ma è anche giusto sottolineare che siamo appena alla terza giornata e il Napoli è ancora in fase di rodaggio”.
“C’è ancora qualcosa da sistemare, vedremo se Natan sarà in grado di farcela, mi sorprende che nel 2023 ci vogliano tempi così lunghi per vedere un giocatore in campo, è evidente che lui ha bisogno di un periodo di apprendimento piuttosto esteso”.
“Lobotka? Sono rimasto colpito da ciò che ha detto Garcia, ovvero che bisogna pensare al presente e non alla storia, ma è necessario prendere in considerazione il passato recente del Napoli. Se sostituisco qualcuno in una redazione, prima di effettuare delle modifiche aspetto un attimo. Forse per fare dei cambiamenti bisogna aspettare un po’ di più, tenendo conto della storia recente della squadra”.
“Ripetere la scorsa stagione è praticamente impossibile, sono le altre squadre che dovevano lavorare intensamente, Garcia parla di entrare in Champions e credo che il Napoli raggiungerà l’obiettivo, poi spero che Natan sorprenda tutti. Considerando la partita contro la Lazio e quello che abbiamo visto nelle altre uscite, dobbiamo ammettere che dobbiamo essere più cinici in zona gol e i vari reparti devono ritrovare un certo equilibrio”, ha concluso.