Il Napoli e Milinkovic-Savic: una scommessa costosa che fa discutere
Il direttore di Kiss Kiss Napoli, Valter De Maggio, non le manda a dire e critica apertamente l’interesse del club per il portiere serbo. “Non sono convinto di Milinkovic-Savic a quelle cifre e a 28 anni. Per me non è un portiere di grande livello, ma spero di sbagliare. Se conte ci dimostrerà il contrario, tanto di cappello… seguiranno aggiornamenti”.
Lui insiste sul confronto con altri talenti, senza peli sulla lingua. “Io ho visto alcune partite con errori evidenti, salvo questa stagione in cui è stato molto bravo. Meret è bravo che è in nazionale, è più giovane e ha vinto due scudetti. Meret è di un’altra categoria. Ovviamente abbiamo il diritto di critica. Per me è follia pura dare Caprile a 8 milioni e spendi 18 milioni per un 28enne. Per me non è un’operazione vincente. Per giunta, nell’immediato e per il futuro Caprile è più forte di Milinkovic”.
La trattativa con il Torino è ben avviata, con il Napoli che tiene d’occhio Milinkovic-Savic come opzione concreta. Il portiere serbo è stato accostato al club già da tempo, e piace sia alla squadra che a chi la guida, nonostante il Napoli non intenda attivare la clausola da 19 milioni.
Il Torino, dal canto suo, ha mostrato interesse per Ngonge, e si potrebbe discutere di uno scambio senza troppi giri di parole. Milinkovic-Savic, a 28 anni, si è distinto come uno dei migliori portieri dell’ultimo campionato, con doti come parare rigori, una solida tecnica di base e un fisico imponente da 2,02 metri. Iniziato come centrocampista, porta in campo personalità e qualità nei rilanci, rendendolo un’opzione intrigante per il Napoli nel ritorno in Champions League.