Napoli in Movimento: Affari Calciomercato con un Twist Imprevedibile
Valter De Maggio non le manda a dire, e nel bel mezzo di ‘Radio Goal’ spara dritto su chi sta per arrivare e chi se ne va al Napoli. Senza tanti giri di parole, il direttore di Radio Kiss Kiss Napoli paragona le ali in uscita con quelle in arrivo, e non è che sia tutto rose e fiori per i tifosi. Ecco cosa ha sbottato: "Kvaratskhelia e Ngonge sono due. Il Napoli sta chiudendo Noa Lang e secondo me prende anche Ndoye. Se metti sul piatto Kvara e Ngonge e sull’altro Noa Lang e Ndoye, il Napoli ne ha guadagnato. Ma perché allargo a due. Certo, se mi dite Kvaratskhelia a confronto con Lang, chi è più forte? E’ più forte Kvara. Ma se mettiamo Ngonge con Ndoye è meglio Ndoye. Per questo, allargando il discorso alle due ali che saranno sostituito, dico che il Napoli con Lang e Ndoye ci ha guadagnato: E per me il Napoli prenderà anche Ndoye".
Passando all’affare Noa Lang, De Maggio non si è risparmiato sui dettagli, dipingendo un quadro dove il Napoli non è certo fermo a guardare. Ha fatto notare come le trattative stiano accelerando, con accordi già sul tavolo e solo qualche ritocco finale da sistemare. Le sue parole tagliano corto: "Nella giornata di ieri sono stati intensificati i contatti. Giovanni Manna aveva già l’accordo col calciatore per un quinquennale, con ingaggio e bonus a salire. Ora bisogna incastare le ultime cose che riguardano i dettagli. Siamo dunque ai dettagli su piccoli particolari, piccole clausole. Ma in generale il Napoli ha già raggiunto l’intesa con il PSV. Mancano solo gli ok definitivi della società, ossia di Aurelio De Laurentiis e Andrea Chiavelli. Si potrebbe chiudere anche così com’è e quindi nel giro di 24 ore. Questo in barba a chi dice che il Napoli è immobile".
In sintesi, mentre il calciomercato del Napoli procede tra buone notizie e qualche scambio audace, l’opinione di De Maggio sottolinea come la squadra stia puntando su rinforzi che, a suo dire, valgono il rischio. Con Lang e Ndoye in arrivo, i partenopei potrebbero sorprendere tutti, confermando che in questo mondo del pallone, non sempre il più forte vince, ma chi gioca le carte giuste.