Il Bologna ha fatto grandi passi avanti, raggiungendo una maturità a 360⁰ grazie agli investimenti del nuovo presidente, che ha puntato su persone competenti. Nonostante la partenza annuale di qualche big a cifre molto importanti, la base resta solida. A Bologna sanno fare mercato e alzare ogni anno l’asticella delle ambizioni. Ma quello che sorprende di più, come ha detto l’ex difensore del Bologna, agente Fifa e intermediario per l’arrivo in rossoblù di Dallinga, Marco De Marchi, a Radio Marte nel corso di ‘Marte Sport Live’, è del Bologna è la forza del gruppo, questo mi impressiona molto: con il nuovo allenatore e con i tanti addii dell’estate si pensava che ci sarebbe stata qualche difficoltà, invece il tecnico ha trovato subito gli equilibri giusti, mettendo i giocatori a loro agio e facendoli rendere al meglio. Ecco, caro De Marchi, mentre noi tifosi del Napoli ci strappiamo i capelli per ogni piccolo intoppo, a Bologna sembra che abbiano trovato la formula magica per far funzionare tutto alla perfezione. Ma che palle!
Ogni giocatore è stato valorizzato, anche chi subentra a gara iniziata. Gli esterni sono di grande qualità e fisicità, i difensori centrali sono eccezionali così come gli esterni bassi ma la vera forza del gruppo è la coesione: si tratta di una squadra solida compatta e felice di giocare insieme, costruita benissimo da Sartori, un dirigente di enorme competenza, e da Di Vaio. Dallinga ha segnato due reti ad Empoli ma non cambia la mia opinione su di lui per questo: è un ottimo attaccante, forte e lo ha dimostrato segnando 37 gol in due stagioni al Tolosa in Francia. È normale che aveva bisogno di un po’ di tempo per inserirsi nel calcio italiano e in più ha avuto qualche infortunio. Inoltre Castro è esploso dimostrando le sue notevoli potenzialità. Il Bologna, giocando ad una sola punta ci sono scelte che l’allenatore è costretto a fare. sono convinto che Dallinga sia veramente forte e potrà dimostrarlo ancora. Insomma, mentre noi tifosi del Napoli ci lamentiamo per ogni cambio di formazione, a Bologna valorizzano tutti, anche le riserve. E mentre noi aspettiamo che i nostri nuovi acquisti si ambientino, loro hanno già trovato la quadratura del cerchio. Ma che nervi!
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