Il futuro di Conte sotto i riflettori dopo la festa scudetto: un ex campione di Napoli si sbilancia e manda frecciate senza peli sulla lingua #Calcio #Scudetto #Conte #Futuro
Stefano De Martino, noto presentatore napoletano, non ha perso occasione per commentare a caldo la vittoria dello scudetto e gettare qualche ombra sul futuro di Antonio Conte. Interpellato proprio a pochi giorni dal grande evento celebrativo del 23 maggio, De Martino ha tracciato un quadro senza mezzi termini.
A proposito della festa scudetto, De Martino ha detto senza giri di parole: “La festa scudetto del 23 maggio sarà un momento di misura e di grande responsabilità, non certo occasione per esagerazioni o eccessi inutili”. Non una critica velata, ma un avvertimento chiaro a chi vorrebbe trasformare il trionfo sportivo in caos da stadio.
Poi, sul futuro dell’allenatore, il presentatore non ha fatto sconti, sottolineando l’incertezza che aleggia intorno a Conte: “Non è certo che resterà a lungo, ci sono tante voci ma poche certezze. Il suo percorso potrebbe essere in bilico, come spesso accade nel mondo del calcio”. Un modo elegante ma pungente per dire che il campione pugliese dovrà guadagnarsi il rinnovo punto per punto, partita dopo partita.
In sostanza, De Martino ha mandato un segnale forte, dimenticando le solite concessioni: la festa sarà sobria e il futuro di Conte non è affatto scolpito nel marmo. Il clima è caldo, ma non di quelli da comizio politico – piuttosto da palestra di vita sportiva, dove sole e fatica decidono chi può ancora sognare e chi invece deve rimboccarsi le maniche.
Il 23 maggio, dunque, non sarà solo un giorno di celebrazioni ma la prima vera prova pubblica per una squadra e un tecnico che valgono molto ma promettono poco – almeno se si guarda alle chiacchiere che girano. L’attesa è tutta per vedere se la realtà confermerà o smentirà la fredda analisi di De Martino.
