#Napoli in evoluzione: Conte ridisegna la squadra, De Bruyne già motore e Hojlund è il talento “dannatamente” necessario per la Champions — Inter spaventa ma aiuta, Milan e Juve più indietro. #SerieA #Champions #Calcio
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto un ospite che ha tracciato un’analisi puntuale sul momento degli azzurri:
“Il Napoli sta evolvendo, a Sassuolo mi ha colpito. Conte non è rimasto ancorato a vecchi concetti di gioco, si è adeguato bene ai suoi migliori giocatori. Ha messo in campo i più bravi e a centrocampo ha trovato la formula vincente col 4-1-4-1. L’inserimento di De Bruyne è già meraviglioso, ha dato il motore ad una nuova squadra. Ha fatto subito la differenza. Hojlund? Il Napoli ne ha bisogno dannatamente, soprattutto in Champions. Servono quei calciatori lì per brillare, perché bisogna mettere a disposizione il maggior numero di talenti possibile. Il Napoli può fare un percorso brillante e interessante in Europa, senza negligere lo Scudetto. Gli azzurri hanno tanta qualità in tutti i reparti, con l’imbarazzo della scelta.”
L’intervento ha toccato i nodi tattici e la capacità dell’allenatore di plasmare la squadra sui suoi giocatori migliori, privilegiando qualità e soluzioni offensive concrete. È emersa l’idea che, con gli innesti giusti, il Napoli possa ambire sia a una corsa europea di rilievo sia alla lotta per il titolo.
Sulla contemporanea situazione del campionato e delle altre pretendenti, è arrivata una disamina chiara:
“Le altre? Ben venga il 5-0 dell’Inter, toglie pressione dalle spalle del Napoli. Avere una concorrente forte, fa soltanto bene al Napoli e a Conte. L’Inter si è liberata dalla gabbia tattica di Inzaghi, ora con Chivu è più propositiva. Questo distoglie l’attenzione dal Napoli e aiuta. Milan e Juventus le vedo più distaccate, nei rossoneri non vedo coesione tra le varie parti tecniche. I bianconeri sono partiti bene, ma hanno ancora un po’ di problemi da dover sistemare. Poi segnalo un Como che fa davvero paura, che con Fiorentina e Roma possono diventare delle schegge impazzite nella zona Europa. Dualismo Meret-Milinkovic? Meret è un ottimo portiere, nonostante l’etichetta ingiustamente datagli dall’ambiente. Ha grande personalità. Il dualismo, però, lo ha creato Conte e non i giornalisti”.
Chiarezza sui rivali, attenzione ai segnali tattici e una scelta netta di puntare sui talenti: questi sono i fili principali dell’analisi. Il quadro restituito è quello di una squadra ricca di soluzioni e di un campionato che, tra sorprese e conferme, resta apertissimo.