“Per carità, non chiamatela Superlega, ma un modo diverso di concepire le competizioni deve pur esserci”.
Nel suo editoriale sul sito di Sportitalia, l’ex direttore di Tuttosport Paolo De Paola scrive: “La Nazionale non ride, ma la giustizia sportiva piange. Se, e ribadiamo se, il Collegio di Garanzia del Coni, il 19 aprile, dovesse cancellare (per motivazioni insufficienti o vizi di forma) la decisione del meno quindici comminata dalla Corte d’Appello alla Juventus, il presidente federale non avrebbe più scampo: dovrà dimettersi prendendo atto dell’evidente inadeguatezza degli organismi disciplinari da poco riformati dallo stesso Gravina. Non ci sembra normale che in prima istanza ci sia una sentenza, in seconda un’altra e in terza ancora un’altra. E non sarebbe la prima volta. Tutti ricorderanno il papocchio fra Napoli e Juve durante la pandemia: si passò da uno 0-3 a tavolino, a partita da rigiocare con intervento…