Mattia De Sciglio: “Passare da Milan e Juve all’Empoli non mi ha spaventato”
Mattia De Sciglio, nuovo terzino dell’Empoli, ha recentemente preso parte a una conferenza stampa per presentarsi ai suoi nuovi tifosi. Il difensore classe 1992 ha riflettuto sul suo ultimo periodo alla Juventus, che non è stato per nulla semplice: “Mi sono ritrovato fuori dal progetto, non sapevo quale sarebbe stata la mia destinazione. Per me, avendo una famiglia con una moglie e una bimba piccola, non saper dare delle risposte e gestire questo periodo è stato difficile. Mi premeva perché ho una responsabilità verso di loro e se stanno bene loro, sto bene io e tutto si riflette sul campo. Per fortuna ho avuto l’esperienza per essere in grado di gestire tutto il meglio”.
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L’Esperienza alla Juventus
De Sciglio ha raccontato di come il suo periodo alla Juventus sia stato segnato da incertezze e difficoltà. Trovandosi fuori dal progetto della squadra, il giocatore ha dovuto affrontare un momento di riflessione su quale sarebbe stata la sua prossima destinazione. La presenza di una famiglia, compresa una bimba piccola, ha reso ancor più importante per lui trovare stabilità. La responsabilità verso i propri cari e la loro serenità è stata una delle principali preoccupazioni del terzino durante questo periodo di transizione.
Nuova Avventura all’Empoli
Nonostante le difficoltà, De Sciglio ha accolto con ottimismo il passaggio dall’essere un giocatore di club blasonati come Milan e Juventus all’Empoli. Confida che l’esperienza accumulata negli anni passati lo aiuterà a gestire al meglio le nuove sfide che lo attendono nella sua avventura con l’Empoli. La determinazione e la volontà di offrire il meglio di sé, non solo per la squadra ma anche per la propria famiglia, rappresentano una motivazione forte per De Sciglio in questo nuovo capitolo della sua carriera.
Ottimizzare la carriera e riuscire a mantenere un equilibrio tra vita privata e professionale sono aspetti che Mattia De Sciglio considera fondamentali. Con l’Empoli, il terzino spera di ritrovare la serenità necessaria per esprimere al meglio il suo talento sul campo.
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