De Zerbi si nasconde dietro il Napoli: “È successo anche a loro”, che scusa da Marsiglia!

#DeZerbiKO: Che botta per il Marsiglia in Champions, e da napoletano dico che certi errori non ce li possiamo permettere! #ForzaNapoli #ChampionsDisastri

Eccoci qua, amici miei, con un’altra di quelle serate che lasciano l’amaro in bocca nel mondo del calcio europeo. Roberto De Zerbi, l’allenatore dell’Olympique de Marseille, si è dovuto arrendere alla sconfitta contro lo Sporting Lisbona in Champions League, e le sue parole post-partita riecheggiano come un rimpianto che conosco bene, da tifoso del Napoli con il cuore che batte per il Sud.

Immaginatevi la scena: una squadra come il Marsiglia, piena di ambizioni e talento, che inciampa in casa propria. De Zerbi ha rilasciato dichiarazioni che suonano come una confessione amara, parlando di errori fatali e di una prestazione non all’altezza. E io, con l’orgoglio partenopeo che mi scorre nelle vene, non posso fare a meno di pensare: “Ma quanto è dura quando le cose non girano?” Qui al Napoli, abbiamo vissuto stagioni intere con alti e bassi, ma abbiamo sempre trovato la forza per rialzarci, con quella passione che ci fa urlare “Forza Azzurri” fino in fondo.

Certo, non è il momento di puntare il dito, ma da un napoletano come me, che ha visto il nostro Napoli lottare contro tutto e tutti, questa debacle fa riflettere. De Zerbi è un tecnico che sa il fatto suo, ma se non gestisci le pressioni di una partita Champions, finisci per pagarla cara. Le sue riflessioni sulla sconfitta – quelle che ha condiviso con i media – sembrano un misto di frustrazione e autocritica, e io le capisco: quante volte abbiamo visto il nostro Napoli vacillare, solo per risorgere più forte? Eppure, qui nel Sud, prendiamo questi momenti come lezioni di vita, con quel tocco di ironia che ci fa dire: “Ah, pure i francesi sanno cosa è una serata storta!”

Insomma, questa sconfitta non è solo un incidente per il Marsiglia, ma un segnale per tutti noi appassionati: nel calcio, come nella vita, serve cuore, strategia e un po’ di quella grinta napoletana per non arrendersi. De Zerbi avrà tempo per rimediare, ma noi del Napoli continuiamo a tenere alta la bandiera, pronti a combattere per i nostri colori in ogni competizione. Alé, forza Napoli, che il pallone non si ferma mai!