Del Genio Critica la Lacuna Tattica: Un Ruolo Essenziale Ancora Ignorato, con Segni Preoccupanti dalla Partita Ieri

Del Genio avvisa: Napoli a secco in ritiro, è ora di accendere i motori!

Paolo Del Genio, nel suo intervento a “Ne Parliamo da Castel di Sangro” su Canale 8, ha acceso i riflettori sull’allenamento del Napoli, e non con notizie entusiasmanti.

“Nella partitina di oggi non hanno fatto neanche un gol, 0-0 è finita. Scherziamoci su, però è il problema principale che dobbiamo risolvere, speriamo di riuscirci.” Ecco, Del Genio ci mette di fronte alla cruda realtà: se in ritiro non si segna nemmeno contro i compagni, figuriamoci contro difese veri come quelle della Serie A.

Come tifosi, ridiamoci sopra per non deprimersi, ma questo zero a zero stride con le ambizioni di un Napoli che vuole dominare, non barcamenarsi come in certe stagioni anonime di De Laurentiis.

“Oggi nella prima formazione, diciamo titolare, c’erano Neres a sinistra e Politano a destra, Anguissa e De Bruyne mezzali con Lobotka, sembrava molto vicina ad una formazione titolare. Non c’era Lang, mancavano McTominay e Buongiorno, ma sono rientrati da poco. E’ un’indicazione. Se Neres che deve essere l’alter ego di Politano, deve tornare a sinistra, vuol dire che al momento quel ruolo è ancora scoperto.”

Del Genio ci ricorda che con assenze come queste, il puzzle non è completo: Neres a sinistra è un ripiego, e se Politano deve fare da solo, rischiamo di rivedere errori tattici che ci costarono care contro big come il Milan o l’Inter. Basta con le pezze! Tifosi, pretendiamo di più da un club che ha vinto scudetti, non da una provinciale.