Analisi sulla difesa: Titolare confermato e alternative in vista della prossima sfida #Calcio #SerieA #Tattica
In una trasmissione radiofonica, si è discusso apertamente delle scelte difensive, senza tanti giri di parole. L’esperto in questione non ha risparmiato dettagli su chi deve scendere in campo, evidenziando come certe decisioni sembrino ovvie ma possano creare grattacapi se le cose non vanno lisce.
“Buongiorno è senza dubbio il titolare, se ha i 90 minuti a Firenze gioca lui, altrimenti toccherà a Juan Jesus. Su Beukema non ci sono dubbi perché Conte ha già detto che è lui l’alternativa a Rrahmani. Ora vediamo per quanto tempo si fermerà Rrahmani, se salterà diverse partite Conte potrebbe pensare anche ad altre soluzioni, come ad esempio Marianucci o magari la difesa a tre che più di qualcuno invoca. Un’idea per non far giocare sempre Beukema.”
Il dibattito continua su come gestire le assenze, con un tocco di realismo che non tutti apprezzano. Si è sottolineato che certe formazioni non vengono provate sul serio, lasciando spazio a ipotesi che potrebbero essere più fumo che arrosto.
“Ma negli allenamenti in ritiro la difesa a tre non è mai stato provato nella fase di non possesso, per cui penso che l’idea di Conte sia quella di andare avanti con la linea a quattro. Vediamo se in qualche circostanza si può fare questa difesa a tre, magari con la Fiorentina che gioca con le due punte. Lo scorso anno la difesa a tre non ha funzionato nelle poche volte in cui è stata utilizzata.”
Alla fine, pare che l’approccio resti conservatore, con il rischio di ripetersi senza innovare, ma è il calcio: a volte, le abitudini vincono sulle rivoluzioni. Aspettiamo di vedere se questa tattica reggerà o finirà per costare cara sul campo.