venerdì, Ottobre 17, 2025

Da non perdere

Mancini attacca i critici: “Primo posto con Napoli meritato, Inter è la più forte!”

Un difensore della Roma e della Nazionale elogia l'Atalanta...

Ngonge in caccia di vendetta contro il Napoli di Conte

Un esterno in prestito al Torino è pronto a...

De Laurentiis a Washington: il boss del Napoli consegna un premio e sfoggia il suo stile da tycoon

Il presidente del Napoli vola negli USA per assegnare...
PUBBLICITA

Foschi: “De Laurentiis ha subito un ricatto da Osimhen”

Rino Foschi, ex DS del Palermo, è intervenuto in diretta a Radio Punto Nuovo, ed ha condiviso alcune parole sulla prossima partita di Coppa Italia del Napoli contro il Palermo:

“Napoli-Palermo mi riporta alla mente tanti ricordi dall’era Zamparini, quando sfioravamo la Champions e giocavamo in Europa. Sarà bello respirare lo stadio di Napoli, nella memoria della Serie A che è stata.

Il calcio a Palermo si vive come in pochissimi posti in Italia. Sarà un orgoglio per la piazza giocare contro gli azzurri, nella speranza di centrare presto il ritorno in Serie A. Il Napoli è una squadra fortissima, allenata da un grande allenatore: sarà una trasferta difficilissima! So che Cremonese e Frosinone sono riuscite nelle imprese, ma al Palermo non credo riuscirà…

Il Napoli di Conte è un’altra storia, non sbaglia virgola e non prenderà sottogamba questa partita. Non dobbiamo piangerci addosso, ma gli azzurri non snobberanno la Coppa Italia.

Potrebbe interessarti

Leggi di più su Calcio

Gli investimenti di De Laurentiis? Le sue lacrime mi hanno ricordato Zamparini…

Non ho mai avuto una grande simpatia per lui, non l’ho mai nascosto. In questo momento qui però ha fatto prima un passo indietro e poi uno avanti, lo stimo per quello che sta facendo. Sta lavorando come Zamparini al Palermo ed è un complimento enorme per me.

Il caso Osimhen? Se parlo come penso, faccio male a qualcuno. Il calcio è cambiato e non mi piace più.

Sono vicino a De Laurentiis, mi dispiace molto.

Sono sorpreso che le persone vadano ancora allo stadio nonostante tutto. I presidenti non contano più nulla, ormai vengono ricattati di continui dagli agenti e dai parametri zero. E così anche i DS non contano più nulla. Si pensa a fare commercio, il calcio ormai è finito. Datemi un’ora di televisione e faccio nomi e cognomi. Una persona seria oggi non può più fare calcio in Italia”.

Fonte Verificata

Ultim'ora
17 Ottobre 2025 - 12:28 — Ultima alle 12:28
  1. Oggi