Paolo Di Canio, noto ex calciatore di Napoli e Juventus e attuale opinionista, ha recentemente condiviso alcuni aneddoti della sua vita passando ai microfoni de Il Giornale. Nonostante i diversi temi trattati, uno in particolare ha catturato l’attenzione: i ricordi della sua gioventù scolastica.
Ricordi scolastici
Di Canio ha raccontato con nostalgia di quando frequentava il Duca D’Aosta, un istituto tecnico industriale. Ha rievocato un episodio particolare: “Frequentavo il Duca D’Aosta, istituto tecnico industriale. Un giorno, durante un’assemblea, decisi di svignarmela con alcuni amici”. Questo racconto, leggero e introspettivo, ha offerto un lato più personale della vita di Di Canio, lontano dai campi da calcio.
“Fecero il contrappello: Di Canio? Nessuna risposta. Di Canio? Assente. La direzione spedì una lettera a casa, informarono i miei…” ha proseguito Di Canio, riportando così alla memoria una vicenda di gioventù in cui le marachelle scolastiche hanno avuto le loro conseguenze.
Queste dichiarazioni non solo rivelano il carattere genuino e fuori dagli schemi del personaggio, ma offrono anche una finestra sui ricordi di una figura tanto amata quanto discussa nel panorama calcistico italiano.
Di Canio: “Certi commenti mi lasciano perplesso, c’è un’enfasi ridicola”
L’ex calciatore di Napoli e Juventus, Paolo Di Canio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfono de Il Giornale.Paolo Di Canio, ex calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Giornale. L’attuale opinionista ha trattato diversi argomenti. Tra questi anche i ricordi scolastici: “Frequentavo il Duca D’Aosta, istituto tecnico industriale. Un giorno, durante un’assemblea, decisi di svignarmela con alcuni amici”.
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“Fecero il contrappello: Di Canio? Nessuna risposta. Di Canio? Assente. La direzione spedì una lettera a casa, informarono i miei…
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