#DualismoPortieri Il leggendario ex portiere Raffaele Di Fusco non le manda a dire sul dualismo tra Meret e Milinkovic-Savic, e non dimentica di elogiare Donnarumma come candidato al Pallone d’Oro. #Napoli #Calcio
Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha condiviso le sue opinioni schiette durante un’intervista a Radio Napoli Centrale, toccando argomenti spinosi come il valore dei portieri nella squadra attuale e le dinamiche in competizioni europee.
“Meret e Milinkovic-Savic? Avere due portieri forti è anche giusto, vista la squadra che si sta costruendo, ma non si spendono 20 milioni di euro per fare ad un portiere una Coppa Italia o Supercoppa italiana. Penso che Milinkovic-Savic avrà più spazio in Champions, spero che facciano questo e non che ci sia l’alternanza nella stessa competizione. In Champions ti vengono a pressare alto e i lanci di Milinkovic-Savic ti potrebbero aiutare tanto. Questo dualismo sarà una patata bollente. Milinkovic-Savic ti supera il centrocampo con il solo rilancio delle mani.”
Di Fusco non si ferma qui, estendendo il discorso a scenari più ampi nel mondo del calcio, dove i portieri spesso lottano per il riconoscimento. “Donnarumma è un candidato molto importante per il Pallone d’Oro: ha fatto una stagione impressionante. Poi sappiamo che per un portiere è difficilissimo vincere questo trofeo”.
Questa analisi cruda da parte di Di Fusco evidenzia le sfide del ruolo del portiere, specialmente in contesti ad alto rischio come la Champions League, e solleva interrogativi sul bilanciamento tra investimenti e prestazioni sul campo.