Di Fusco: Milinkovic-Savic non è da Napoli e la sua permanenza dipende dal futuro di Conte

Milinkovic-Savic: Il portiere che fa discutere, tra sogni di Napoli e realtà italiane #Calcio #Napoli #MilinkovicSavic #Portiere #Mercato

Raffaele Di Fusco, ex portiere con un occhio clinico per i pali, ha deciso di rompere il silenzio su Vanja Milinkovic-Savic, nome caldo nel mercato del Napoli. L’ex guardiano della porta non ha usato mezzi termini, marcando con precisione le qualità e i limiti del serbo.

Secondo Di Fusco, Vanja è “un portiere dal grande avvenire, una bella speranza per il calcio italiano”. Un complimento che pesa come un macigno, ma non basta a censurare qualche dettaglio meno brillante. L’ex portiere ha soprattutto sottolineato come Vanja debba ancora “migliorare molto nella gestione della difesa e nelle uscite alte”, aspetti cruciali per chi vuole giocarsi il posto da titolare in Serie A.

Ma cosa significa tutto questo per il Napoli? Il club partenopeo è alla ricerca di un portiere che possa dare serenità e garanzie, e Milinkovic-Savic rappresenta una scommessa che potrebbe ribaltare le gerarchie.

Qualche dubbio riguarda inoltre la pressione italiana, notoriamente infernale per un giovane portiere chiamato a incidere sin da subito. Raffaele conclude evidenziando che “la testa e la mentalità saranno determinanti per il suo futuro, e non tutti sono pronti a questo salto di qualità immediato.” Una frecciata a chi pensa che basti soltanto il talento per spiccare il volo.

Il Napoli fa dunque bene a muoversi con cautela su questo obiettivo, consapevole che in Serie A, tra pali e cross alti, non c’è spazio per dilettanti allo sbaraglio. Milinkovic-Savic potrebbe diventare un investimento azzardato ma vincente, a patto che sia affiancato da una guida solida e da una squadra che lo supporti.

Il circus del calcio italiano resta vigile, mentre Vanja continua a lavorare per trasformare il suo “grande avvenire” in realtà tangibile.