Ex portiere tuona: “Le gerarchie tra i pali devono essere chiare” #Calcio #Portieri #Squadre
Nel mondo del calcio, dove i portieri spesso si comportano come divi capricciosi, un ex numero uno non le manda certo a dire. “Le gerarchie tra i pali devono essere chiare, anche se è ovvio che il titolare deve meritare di mantenersi il posto”, ha dichiarato senza peli sulla lingua, ricordandoci che non tutti i fenomeni tra i pali meritano di essere coccolati come bambini viziati.
Ma andiamo al sodo: in una squadra che si rispetti, il portiere titolare non dovrebbe mai dormire sugli allori, altrimenti rischia di finire sulla panchina a scaldare i guanti. L’ex portiere in questione, con la sua esperienza sul campo, sta semplicemente dicendo quello che molti allenatori pensano ma non osano ammettere ad alta voce – che se non sei all’altezza, fai spazio a qualcun altro, senza drammi o lamentele da stella cadente.
In fin dei conti, il calcio è uno sport brutale, dove le gerarchie si stabiliscono con prestazioni sul campo, non con contratti stratosferici o fan club. Questo discorso serve da monito per tutti quei portieri che si sentono indispensabili: meritocrazia prima di tutto, o addio ai riflettori.