L’ex centrocampista della Juventus, Angelo Di Livio, ha condiviso i ricordi della sua carriera durante un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Raccontando il suo trasferimento a Firenze e l’esperienza con la maglia viola, Di Livio ha espresso la sua gratitudine per la passione che la città ha saputo regalargli. ‘"Firenze è una città speciale – ha dichiarato – focosa, come è nella mia natura. Quando sono arrivato qualche insulto me lo sono beccato. Gobbo di qua, gobbo di là. Poi è nato un legame fortissimo."’ Le sue parole riflettono il rapporto profondo e speciale che si è creato con la città e i suoi tifosi.
Di Livio non ha dimenticato i tempi passati alla Juventus, menzionando l’ex compagno di squadra Antonio Conte. Prezioso compagno di quegli anni, Di Livio ha scherzato su un’ipotetica possibilità di ritrovarsi in campo oggi. ‘Di Livio racconta di come si troverebbe bene ora nel Napoli se giocasse…’
Le icone del calcio: Di Livio e Conte
Con la foto che ritrae Di Livio in campo, i tifosi possono rivivere quei giorni storici del calcio italiano attraverso le sue parole. Il calcio per Di Livio è sempre stato più che un gioco: una passione che lo collega indissolubilmente ai suoi tifosi.
Di Livio esalta l’amico Conte: “Sa trasmettere l’essenziale ai giocatori”
Angelo Di Livio ripercorre la sua carriera. L’ex centrocampista della Juventus, intervistato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo approdo a Firenze con la maglia viola: “Firenze è una città speciale – ha dichiarato – focosa, come è nella mia natura. Quando sono arrivato qualche insulto me lo sono beccato. Gobbo di qua, gobbo di là. Poi è nato un legame fortissimo”.
Non poteva mancare un riferimento al suo ex compagno di squadra ai tempi della Juventus Antonio Conte. Di Livio racconta di come si troverebbe bene ora nel Napoli se giocasse…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale