Allenamento del Napoli a Dimaro: pioggia e nuovi arrivati fanno scintille! #Napoli #SerieA #BeukemaDebut
In una giornata di allenamento che sembra uscita da un incubo bagnato, il Napoli di Antonio Conte si è gettato nella mischia a Dimaro-Folgarida, con il nuovo difensore olandese Beukema che ha finalmente calcato il campo per la prima volta. Niente ciance, solo sudore e pallone, mentre il gruppo si divide e inizia a darci dentro con esercitazioni che non lasciano scampo.
Alle 18:20, la squadra ha proseguito con una nuova esercitazione, schierando i viola con Zanoli, Rrahmani, Beukema e Spinazzola in difesa, seguiti da De Bruyne, Hasa e McTominay a centrocampo, e l’attacco affidato a Politano/Neres, Lukaku e Lang/Zerbin. Sul versante blu, Di Lorenzo, Marianucci, Juan Jesus e Mazzocchi si sono fatti valere, probabilmente cercando di non affogare sotto il diluvio che è scoppiato proprio lì.
Pochi minuti prima, alle 18:18, è iniziato un vero e proprio nubifragio a Dimaro, che ha reso il campo un pantano da cui solo i più tosti – o i più pazzi – potevano uscire vincitori. Alle 18:08, sotto la tribuna centrale, c’erano Anguissa, Raspadori, Juan Jesus e Marianucci con la pettorina gialla, mentre Mazzocchi, Di Lorenzo e Lobotka sfoggiavano il verde, e Zerbin il blu. Dall’altra parte, il giallo brillava su Lang, Lukaku, Neres e Vergara, con Zanoli, Hasa e Spinazzola in verde, e Rrahmani, McTominay, De Bruyne e il fresco acquisto Beukema in blu – quest’ultimo che si è buttato nella mischia senza troppi complimenti.
Alle 18:06, il gruppo si è diviso in due per un’esercitazione con mini porte e torello, un classico che non perdona errori da pivelli. Poco dopo, alle 18:01, la squadra è entrata allo stadio dopo aver terminato un’esercitazione tattica, con i cancelli che stavano per aprirsi alle 18:00, quando i giocatori erano già sul campo pronti a dare spettacolo.
Con Beukema che si è integrato alla svelta e il resto della truppa che ha affrontato la pioggia con il solito mix di grinta e imprecazioni, questa sessione ha confermato che il Napoli non si ferma per una semplice tempesta – è un segnale che la stagione sta per ingranare sul serio.