Allenamento infuocato per gli azzurri a Dimaro: sudore, scintille e robaccia da veri duri sul campo! #Napoli #SerieA #CalcioLive
Gli azzurri hanno iniziato la mattinata con il piede sull’acceleratore, accogliendo i tifosi con qualche minuto di anticipo a causa del tempaccio da tregenda. Dopo una prima fase di lavoro senza palla, il gruppo si è spostato sul campo 2 per intensificare le cose.
Nel vivo dell’allenamento, c’è stata una bella rissa amichevole tra Rrahmani e Simeone, con i due che si sono affrontati in dribbling e tackle come se stessero cercando guai veri, senza risparmio di mosse sporche.
Gli esercizi non hanno mollato: un gruppo di azzurri ha lavorato su possessi palla con massimo due tocchi, dividendosi in colori da circo. In arancione c’erano Hasa, Zanoli e De Bruyne; in fucsia Meret, Neres, Beukema, Lang e Rrahmani; in blu Spinazzola, Coli Saco, Vergara, Lukaku e Simeone. Roba da far sudare anche i più tosti.
L’azione è continuata con un’esercitazione uno contro uno, attaccanti contro difensori, con Meret e Contini in porta. A sinistra in blu: Noa Lang, Zerbin e Vergara; a destra De Bruyne, Neres e Lukaku. In fucsia: Rrahmani, Zanoli e Hasa a sinistra, Coli Saco, Beukema e Spinazzola a destra. Lang si è preso gli applausi per un dribbling che ha umiliato l’avversario e mandato la palla in rete – chapeau al ragazzo, ma gli altri non l’hanno presa bene.
Intanto, in un’altra parte del campo, Ferrante e Turi si sono occupati del gioco di piedi con i preparatori dei portieri, mentre il resto della squadra si è dedicato a nuovi drills: ricevere palla in trequarti di campo con la schiena alla porta, dribblare sagome e calciare in porta.
Le cose si sono scaldate ancora: un gruppo ha terminato il lavoro atletico e è rientrato negli spogliatoi, mentre un secondo gruppo, con Olivera in bella vista insieme ad Anguissa, Lobotka, Juan Jesus, Obaretin, Raspadori, Zerbin, Mazzocchi, Di Lorenzo, Marianucci, Lucca e Politano, ha proseguito dietro la porta.
Infine, con le pettorine distribuite, l’allenamento ha virato su possessi a massimo due tocchi: in arancione Marianucci, Juan Jesus e Zerbin; in fucsia Raspadori, Lobotka e Anguissa; in blu Obaretin, Mazzocchi, Olivera, Vergara e Di Lorenzo. Tutto si è chiuso con il trasferimento sul campo principale, lasciando i giocatori a leccarsi le ferite dopo una sessione che ha dimostrato quanto questi tizi amino complicarsi la vita sul campo.