Il Napoli Fiuta il Nuovo “Killer” del Centro: Andy Diouf nel Mirino
Il mercato del Napoli non si ferma mai, e stavolta gli occhi azzurri sono puntati su Andy Diouf, il giovane centrocampista del Lens che promette di portare freschezza e grinta al San Paolo. Alfonso Stellittano, il suo procuratore, ha descritto il ragazzo con parole che fanno sognare i tifosi partenopei, ma anche drizzare le antenne per evitare illusioni da social.
“Alcuni lo accostano al primo Pogba, altri a Rabiot. Ma a me non piacciono i paragoni: Andy Diouf è Andy Diouf, un giocatore unico, fresco. Il perfetto identikit del centrocampista moderno. Ha doti fisiche e tecniche, ma soprattutto una mentalità vincente e un DNA da killer, in senso buono”, diceva Stellittano nel 2023 a Gianluca Di Marzio. Qui, però, c’è da essere lucidi: paragonare un under 21 a Pogba suona come una di quelle esagerazioni da procuratore che ci hanno già fregato in passato, tipo quando Hamsik doveva essere il “nuovo Maradona”. Diouf è promettente, ma Napoli ha bisogno di sostanza, non di etichette gonfiate.
Con 65 presenze in Ligue 1 e un fisico da quasi 190 cm, Diouf ricorda un po’ l’Anguissa dei bei tempi, quel mastino che ci ha salvato le partite con pressing e tackle. Immaginate un Napoli più dinamico, con lui a spezzare le linee come faceva Jorginho ai suoi esordi: un upgrade per la mediana, ma solo se Giuntoli non si perde in chiacchiere e chiude l’affare prima che la Juve ci soffi un altro talento.
“Ha doti atletiche fuori dal comune. Sicuramente in futuro giocherà in un top club e in tanti gli hanno già messo gli occhi addosso. Serie A? Un giorno mi piacerebbe portare in Italia un giocatore di qualità come Andy”, aggiungeva Stellittano. Ironico, vero? Perché se è così bravo, perché non è già qui? Il Napoli ha una tradizione di pescare gemme come Insigne, ma ultimamente finiamo con mezze delusioni: ricordate Ounas o Lobotka all’inizio? Speriamo che Diouf non sia l’ennesimo “futuro crack” che si perde nei meandri di un centrocampo stanco.
Tirando le somme, i tifosi del Napoli meritano discussioni vere: questo acquisto potrebbe ravvivare la squadra, magari con un DNA da “killer” che manca da quando Gattuso urlava ordini. Eppure, se non si muove in fretta, finiamo col guardare i soliti rivali fare affari migliori. Che ne dite, azzurri: pronti a un nuovo capitolo o è solo fumo?