Addio a un pezzo di storia nerazzurra: il ricordo di un presidente che ha plasmato una squadra e una città #Pellegrini #Inter #Calcio
Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, ha voluto rendere omaggio a Ernesto Pellegrini, il 94enne ex presidente dell’Inter scomparso il 31 maggio. Un personaggio che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano.
Nel suo scritto, Zazzaroni si rivolge direttamente a Pellegrini con una "lettera" carica di emozione e ammirazione. "Sei stato un presidente che ha fatto la storia del calcio nerazzurro, uno di quelli che ha saputo portare un’idea di squadra e di città forte e coesa."
Il giornalista non nasconde un pizzico di critica mista a nostalgia, sottolineando come oggi i club sembrino più delle aziende senza cuore rispetto a quei tempi in cui Pellegrini guidava con passione e dedizione. "Ernesto non era solo uno che metteva soldi, ma qualcuno che amava il progetto, la maglia, la gente."
Ricordando i momenti salienti della sua presidenza, si evince come Pellegrini abbia avuto un ruolo fondamentale nel portare all’Inter calciatori iconici e nel far crescere il club con idee che oggi sembrano ormai vintage ma che allora erano all’avanguardia.
Zazzaroni conclude l’editoriale con un ultimo pensiero: "Addio presidente, la tua eredità rimane nel cuore di chi il calcio lo vive come passione, non come business." Un calcio che è ormai un ricordo dei tempi più genuini, raccontato con un pizzico di amarezza ma anche di rispetto incondizionato.