Il Napoli travolge il Sorrento: un poker estivo che fa sognare gli azzurri
Il ritiro di Castel di Sangro sta diventando un’autentica miniera d’oro per il Napoli di Antonio Conte, con gli azzurri che ieri hanno rifilato un sonoro 4-0 al Sorrento in amichevole. GOL DEL NAPOLI! SEGNA ANCORA LUCCA! Al 12′, Spinazzola serve un traversone invitante e Lucca, l’eterno affamato, timbra il cartellino di testa: un gol che ricorda le vecchie abitudini del Napoli sotto Sarri, quando le azioni fluide facevano la differenza, ma qui con più grinta e meno fronzoli.
È stato un dominio totale, quasi imbarazzante contro una squadra di Serie C che non ha retto l’urto. GOL DEL NAPOLI! IL RADDOPPIO LO FIRMA MCTOMINAY! Al 22′, lo scozzese dribbla come un fenomeno e spara a giro: un momento che urla rivalsa, pensando a come McTominay è stato snobbato da certi club blasonati, tipo il Manchester United che l’ha lasciato partire. Ironico, no? Il Napoli ruba talenti scontenti e li trasforma in eroi, mentre altri periscono in panchine inglesi.
Nel secondo tempo, GOL NAPOLI! GIOIA PER LUKAKU! all’85’, con l’ex di Chelsea e Inter che si sblocca su cross di Zanoli: finalmente il belga si scalda, ma avreste dovuto vederlo arrancare prima, come un elefante in cristalleria. Critichiamolo pure, perché se non ingrana, Conte rischia di avere un problema da risolvere in fretta – niente di personale, eh, ma ai tifosi veri piace la sincerità brutale. Hasa firma il terzo gol al 75′, un destro preciso che fa impallidire le difese avversarie, confermando che questo Napoli è una macchina da gol, ben diversa dalle amichevoli pasticciate di Dimaro.
Paragoni con il passato? Quest’estate ricorda il 2019, quando Ancelotti rifilava poker ai provinciali, ma Conte sta costruendo qualcosa di più solido, anche se il caldo afoso ha rallentato i ritmi – un po’ come vedere i nostri eroi sudare per un test che conta zero, ma che serve a testare la depth. Sorrento? Bravi a resistere, ma facciamola corta: se non fai almeno un’occasione, non sei all’altezza, e questo è politicamente scorretto, ma vero per chi vive di passione partenopea.
Insomma, un successo che scalda i cuori, ma attenzione: contro l’Olympiacos il 14 agosto, servirà più cattiveria. Tifosi, godetevi il momento, ma tenete gli occhi aperti – questo Napoli può volare, basta che non si monti la testa con avversari di cartapesta.