Raffaele Canonico, responsabile sanitario della SSC Napoli, ha parlato ai microfoni di “Radio CRC” a poche ore dall’inizio dell’importante evento “Le Giornate Reali della Cardiologia dello Sport 2025”, in programma domani a Villa Colonna Bandini. Canonico ha discusso della posizione d’avanguardia dell’Italia nel campo della cardiologia sportiva. “Noi viviamo una situazione un po’ paradossale, perché l’Italia è una nazione opinion leader per la cardiologia dello sport. Quindi addirittura abbiamo dei protocolli cardiologici per le attività sportive agonistiche, che vengono aggiornati ogni 2-3 anni. Però purtroppo spesso, soprattutto, poi scendendo…”
L’iniziativa vedrà la partecipazione di esperti del settore che si confronteranno su tematiche cruciali, comprese le metodologie moderne nella prevenzione e intervento delle patologie cardiache tra gli atleti. L’obiettivo è di sensibilizzare il pubblico e i professionisti sulla necessità di protocolli sempre più aggiornati e accurati per salvaguardare la salute degli sportivi. Spalletti si vanta di radici napoletane e snobba Panucci per Di Lorenzo
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Canonico ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per rafforzare la consapevolezza e l’educazione nell’ambito della cardiologia applicata allo sport, evidenziando l’avanzamento continuo delle tecnologie e delle pratiche preventive. La sua presenza sottolinea l’impegno della SSC Napoli nella promozione della salute e del benessere degli atleti, ponendo l’accento sulla responsabilità sociale delle società sportive.
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Raffaele Canonico, responsabile sanitario della SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio CRC a poche ore dall’evento “Le Giornate Reali della Cardiologia dello Sport 2025”, che si terrà domani a Villa Colonna Bandini, per parlare della prevenzione in ambito cardiologico: “Noi viviamo una situazione un po’ paradossale, perché l’Italia è una nazione opinion leader per la cardiologia dello sport. Quindi addirittura abbiamo dei protocolli cardiologici per le attività sportive agonistiche, che vengono aggiornati ogni 2-3 anni. Però purtroppo spesso, soprattutto, poi scendendo…
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