Il Bari pesca un gioiello dal Napoli, ma Dorval è un rompicapo
Il DS Giuseppe Magalini non si trattiene nel lodare l’arrivo di Emanuele Rao in prestito dal Napoli, mentre affronta con un po’ di cinismo le complicazioni per rimpiazzare Mehdi Dorval. Intanto, la squadra naviga in acque agitate per rafforzare la rosa. #Bari #Calcio #SerieB
Giuseppe Magalini, direttore sportivo del Bari, ha discusso in una recente intervista radiofonica le mosse del club, focalizzandosi sul nuovo arrivato Emanuele Rao. Con un mercato che offriva opzioni appetitose, il Bari ha messo a segno un colpo che Magalini non esita a definire astuto, evidenziando le qualità del giovane talento.
“Rao è uno dei 2006 più forti a livello nazionale, e siamo stati bravi a farcelo prestare, perché aveva un mercato importante”.
Passando a Mehdi Dorval, accostato in passato al Napoli, Magalini ammette le lacune della squadra con una dose di realismo tagliente, sottolineando la necessità di intervenire rapidamente. Senza tanti giri di parole, spiega che il club sta lavorando con risorse disponibili, nonostante le tempistiche complicate di un trasferimento internazionale.
“Viene facile dire che ora dobbiamo rimpiazzare Dorval avendo un solo giocatore in quel ruolo, siamo orfani in mezzo al campo visto che il mister vuole giocare a tre, poi dobbiamo completarci davanti e dietro. Dorval? Le tempistiche non le sappiamo, ma non saranno brevi visto che si tratta di un trasferimento internazionale. La società però non ha dovuto aspettare la sua uscita per intervenire, stavamo e stiamo lavorando con un certo budget”.
In sintesi, il Bari sta giocando d’anticipo sul mercato per colmare i buchi, con Magalini che dipinge un quadro diretto delle sfide in corso, dimostrando che nel calcio, a volte, l’onestà brutale è l’unica strategia vincente.