In un ambiente competitivo e costellato di grandi talenti, la prestazione di Billi Gilmour è stata una vera rivelazione per il Napoli. Nonostante il centrocampo della squadra fosse già solidamente occupato da Lobotka, McTominay e Anguissa, l’infortunio di Frank ha aperto la strada al giovane scozzese.
Gilmour ha dimostrato di valere il posto da titolare con una performance straordinaria contro la Fiorentina, dimostrando una qualità e una sostanza che non passano inosservate. Ha giocato un ruolo chiave nella partita, contribuendo in modo significativo al gol di Raspadori con un tocco di esterno per Lukaku.
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha ora un’enigmatica quanto positiva sfida davanti a sé: reintegrare un Gilmour in grande forma in una rosa già di alto calibro. “Toccherà a Conte studiare le soluzioni opportune quando avrà la rosa al completo.” Il futuro del centrocampo del Napoli si prospetta incerto ma promettente, con una competizione interna che potrebbe elevare ulteriormente il livello delle prestazioni.
Due notizie spiegano perché sarà difficile togliere Gilmour dai titolari
Se lo domandavano in molti: come mai gioca così poco? Ma era difficile scalzare uno tra Lobotka, McTominay e Anguissa. Dopo l’infortunio di Frank, Billi Gilmour è diventato un titolare aggiunto e ora sarà difficile immaginarlo di nuovo in panchina. Toccherà a Conte studiare le soluzioni opportune quando avrà la rosa al completo. Lui non vede l’ora. Lo scozzese, intanto, ha conquistato sul campo il titolo di titolare aggiunto. Contro la Fiorentina ha giocato una partita incredibile. Di sostanza e qualità. Il gol di Raspadori è anche suo, prego rivedere il tocco di esterno per Lukaku…
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