Quando i Mondiali di USA 1994 diventano teatro di retroscena impensabili: l’ex ct Arrigo Sacchi non le manda a dire! #Mondiali1994 #Calcio #Sacchi
In una chiacchierata senza freni con La Gazzetta dello Sport, l’ex ct Arrigo Sacchi ha tirato fuori un aneddoto molto curioso riguardante i Mondiali del 1994 negli Stati Uniti. Non è proprio il racconto che ti aspetteresti da un personaggio così iconico del calcio italiano.
Alla domanda su quel torneo, Sacchi ha confidato come, in mezzo a tanta attenzione mediatica e tensione, ci fosse anche qualche momento "particolare" che ha segnato quei giorni. Trevisani affila le armi: “Milinkovic e Lang non servono, con 50 milioni prendi Lookman e fai sul serio”
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Un approccio diretto e senza peli sulla lingua che mostra un lato meno conosciuto di quei mondiali, spesso ricordati solo per le gesta sportive. L’ex tecnico non ha voluto rivelare troppi dettagli ma ha lasciato intendere che le dinamiche dietro le quinte erano tutt’altro che banali.
Questa confessione apre uno squarcio su quel mondo dorato ma oscuro del calcio mondiale, dove a volte la realtà supera la fantasia, e anche chi ha visto tutto racconta cose che lasciano senza parole.