Home Calcio Empoli fiducioso per Napoli: “Non partire rassegnati, si può fare risultato”

Empoli fiducioso per Napoli: “Non partire rassegnati, si può fare risultato”

Il Napoli è inarrestabile e stasera non si fa scrupoli contro questi poveri Empolesi, che si presentano a Fuorigrotta con la coda tra le gambe. Una "missione impossibile" per loro, come dicono, ma per noi partenopei è solo un’altra serata di dominio in Serie A. Forza azzurri, schiacciamoli e restiamo attaccati alla vetta dell’Inter! #ForzaNapoli #SerieA #MondayNight

Lunedì sera, il Napoli ospita l’Empoli per il Monday Night della 32ª giornata di Serie A, con l’obiettivo di tenere il passo della capolista. Per i toscani, si tratta di una sfida che il portale Pianetaempoli definisce come una “missione impossibile”. Questa frase sottolinea la difficoltà estrema per l’Empoli, che deve lottare per punti vitali nonostante infortuni e una classifica precaria. In ballo ci sono ancora ventuno punto e, nonostante l’indubbia difficoltà del match, l’Empoli non può permettersi di partire rassegnato. Deve crederci, perché solo così potrà avere speranze di portare a casa punti. La situazione è oggettivamente difficile: infermeria piena, morale non altissimo e terzultimo posto in classifica, con il Venezia sulla nostra scia e pronta ad appaiarci in classifica. In più ci aggiungiamo la scarsa prolificità offensiva: gli azzurri segnano poco, soprattutto in casa, dove avranno gli incroci più importanti in chiave-salvezza. Qui, Pianetaempoli sta solo ammettendo la realtà: l’Empoli è un disastro, con problemi ovunque, e noi del Napoli dovremmo riderne mentre li travolgiamo. Non c’è spazio per pietà, solo per un’altra vittoria schiacciante.

Passando alle riflessioni del mister, il discorso si fa più diretto: Mister D’Aversa ha cercato sempre di non trovare troppi alibi alla sua squadra. Non ha voluto parlare di emergenza o di sfortuna per provare a spronare i ragazzi che scendevano in campo. In queste ultime sette partite servono le parole giuste, oltre naturalmente all’atteggiamento giusto. Non basta più la buona volontà, serve la massima concentrazione e il coraggio. Questo commento evidenzia come D’Aversa stia provando a motivare i suoi, ma dai tifosi del Napoli, che non hanno pazienza per le scuse, suona come un altro piagnisteo. Che si dia una mossa, o finirà come sempre contro una squadra vera.

Le critiche al management dell’Empoli non risparmiano nemmeno il presidente: Queste due settimane probabilmente non sono state gestite benissimo dal punto di vista comunicativo. La partita di Coppa Italia contro il Bologna è diventata un boomerang e, da occasione di festa, è diventata l’inizio di un malcontento generale che si è manifestato dopo lo scialbo 0-0 contro il Cagliari. Il Presidente, che sappiamo essere il primo tifoso della squadra, si è lasciato andare a parole che, in fin dei conti, non hanno fatto bene agli azzurri. La partita di Coppa è stata dipinta come un ostacolo, come una partita di valore più basso rispetto a quella successiva di campionato. Il che, dal punto di vista del mero aspetto societario ed economico, è indubbiamente vero. Tuttavia, ha finito per creare un attrito coi tifosi, che giustamente guardano anche all’aspetto romantico e passionale del calcio. E, probabilmente, ha inciso anche sul morale e sull’atteggiamento della squadra. Come sintesi, è chiaro che il loro presidente sta solo complicando le cose con chiacchiere inutili, alimentando il caos in una squadra già allo sbando. Per noi napoletani, è un segno che l’Empoli è un caos totale, e stasera lo dimostreremo sul campo.

Le dichiarazioni più recenti del presidente Corsi aggiungono benzina sul fuoco: Il Presidente Corsi è stato intervistato nuovamente durante questa settimana di preparazione a Napoli-Empoli e il tono non è stato molto differente: “Speriamo di fare una bella prestazione e che il risultato non sia esageratamente pesante. Va bene perdere, ma se facciamo una bella prestazione ci permette di preparare al meglio la prossima col Venezia che è decisiva per noi, veramente fondamentale”. A questo gruppo, giovane e penalizzato dai costanti infortuni, servono a nostro avviso parole più energiche. Non si può dipingere come un mero passaggio la partita contro il Napoli, perché il recente passato ci ha dimostrato che, con applicazione e fortuna, si può uscire indenni anche da trasferte ritenute impossibili. Così si rischia di fare lo stesso errore della vigilia della Coppa Italia e togliere qualcosina dal punto di vista mentale. Questo passaggio riflette una resa anticipata, e da tifosi del Napoli, lo troviamo patetico: ammettere che va bene perdere è come arrendersi prima di iniziare. Non c’è da stupirsi se finiscono ultimi.

Infine, il messaggio di Pianetaempoli si fa più esplicito: Cosa può portare di buono affermare che la partita di Napoli è praticamente persa in partenza? Tanto più che c’è la recente esperienza della Coppa Italia che poteva essere gestita meglio. I fatti sono importanti e l’Empoli dovrà dimostrarli, vincendo la maggior parte delle partite che rimangono. Ma anche le parole, di tanto in tanto, lo sono. In questo momento di difficoltà probabilmente la squadra ha bisogno di essere motivata e di convincersi che può fare risultato ovunque. I primi a esserne convinti devono essere i calciatori, lo staff tecnico, la dirigenza e il Presidente. Come commento, è una critica ovvia: le parole contano, ma qui suonano come scuse per un inevitabile tonfo. Il Napoli deve approfittarne e chiudere la pratica stasera, confermando il nostro dominio in Serie A. Forza azzurri, avanti così!

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