Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha rilasciato dichiarazioni a ‘Mediaset’ prima della semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Bologna. "Io ci credo, l’atmosfera è elettrizzante. La viviamo con grande partecipazione, cercando di non fare brutta figura e mettere in mostra i nostri giovani". Le parole di Corsi riflettono un grande entusiasmo e la fiducia nel potenziale della squadra e dei suoi giovani talenti, mostrando una chiara volontà di dare il massimo.
Alla domanda sulle caratteristiche che lo hanno maggiormente convinto di D’Aversa, Corsi ha spiegato: "La passione e il lavoro e come i ragazzi lo seguono. Non ci sono segnali negativi in questo senso. Le partite le prepara molto, le prestazioni sono mancate poche volte, forse tre partite nel girone di ritorno nelle quali non siamo stati contenti però anche nelle ultime trasferte abbiamo raccolto poco pur seminando tanto. Probabilmente qualche limite lo abbiamo però abbiamo giocato due mesi e mezzi con 10/12 infortunati e nei cambi poi si vede. Trevisani affila le armi: “Milinkovic e Lang non servono, con 50 milioni prendi Lookman e fai sul serio”
Mondiale U20, Italia eliminata agli ottavi: gli Stati Uniti schiantano gli azzurrini 3-0 e volano ai quarti. Gioco da rifondare.
Lobotka e Politano fuori gioco, il Prof. Castellacci svela le tempistiche: recupero lungo per i nostri assi in panchina.
De Bruyne chiude le porte al Belgio: “Tornare non ha senso, resto qui per vincere”
Infine, sulla questione dei potenziali giocatori tra i migliori tornei europei ha concluso: "No, vediamo, è una cosa così. Poi magari si penalizza qualcuno che non ci va, magari cullano dei sogni e con i sogni si fanno tante cose". Corsi sottolinea l’importanza di sognare e puntare in alto, un messaggio incoraggiante che spera possa motivare l’intero gruppo a superare i propri limiti.
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale