Durante un’intervista esclusiva concessa al quotidiano “Il Corriere della Sera”, Enrica Bonaccorti ha svelato particolari interessanti della sua speciale relazione di amicizia con Renato Zero. Rivela dettagli inediti dei momenti trascorsi insieme per le strade di Roma a bordo di una lussuosa Rolls Royce prestata da un amico.
H3: Capitolo di una giovinezza trasgressiva
Nel racconto di Bonaccorti emerge un’immagine romantica e ribelle. Vestiti entrambi di nero, con cappelli da cowboy che conferivano un tocco di trasgressione alla scena, si trovavano sulla strada romana Cristoforo Colombo.
Il racconto prosegue con una svolta drammatica quando, seguendo l’audacia di Enrica, tamponano un’auto. Inizialmente i due amici pensano di riparare il veicolo senza informare il proprietario, ma la mancanza di fondi li costringe alla confessione.
H3: Sorprendente perdono e ricordi indimenticabili
La vicenda si conclude con il perdono offerto dal legittimo proprietario dell’auto. Questo episodio si inserisce in un contesto di sfrontatezza giovanile e aspirazioni, con Piazza Navona a diventare il loro ufficio a cielo aperto.
H3: Affettuosi ricordi tra Enrica Bonaccorti e Renato Zero
Chiesto del loro primo incontro, Bonaccorti con occhi brillanti di ricordi afferma: “Piazza Navona era il nostro luogo”. Le giornate trascorse in attesa di un miracolo simboleggiavano le speranze e i sogni per le loro future carriere nel mondo dello spettacolo.
Il rapporto fondamentale di amicizia tra Enrica Bonaccorti e Renato Zero viene rivelato in un emozionante flashback di gioventù ribelle, aspirazioni e interrogativi sul futuro.