Errico Porzio è l’unico pizzaiolo napoletano invitato da Flavio Briatore all’inaugurazione della sua “Crazy Pizza” come ha scritto sui social. Mancano pochi giorni all’apertura di “Crazy Pizza” a Napoli e Flavio Briatore ne ha approfittato per rilasciare le seguenti dichiarazioni: “La pizza napoletana sembra un chewing gum. La pizza non è solo per i napoletani, non l’hanno inventata i napoletani, non è solo per loro. La pizza è un patrimonio Unesco per tutti. Non è che se non è napoletana non è pizza”. Le parole del noto imprenditore hanno scatenato le reazioni più disparate.
### Dichiarazioni di Flavio Briatore
La controversia attorno alla figura di Briatore si è intensificata a seguito delle sue affermazioni sulla pizza napoletana. Le sue parole hanno immediatamente attirato l’attenzione dei media e dei sostenitori della tradizionale pizza napoletana, che hanno trovato nei suoi commenti un elemento provocatorio e irrispettoso. Briatore ha sottolineato che la pizza non è esclusiva della città partenopea, ma è piuttosto un patrimonio dell’UNESCO che appartiene a tutti.
### Reazioni della Comunità e dei Media
Le dichiarazioni di Briatore non sono passate inosservate e hanno sollevato un polverone sia sui social media che nelle testate giornalistiche. Gli appassionati della pizza napoletana e i suoi sostenitori si sono sentiti offesi dalle parole del noto imprenditore, sostenendo che la tradizione e l’arte della pizza napoletana non possono essere ridimensionate a semplici provocazioni. Le discussioni online sono esplose, con diversi esperti che si sono schierati in difesa della storica tradizione napoletana della pizza.