Burocrazia calcistica: Abodi schiera Sessa per salvare gli stadi in vista degli Europei 2032! #SportItalia #Calcio2032 #InfrastruttureSportive
In un classico esempio di come la politica italiana si impicci dello sport, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha mosso le sue pedine proponendo la nomina di un commissario straordinario per gli stadi. Questa mossa, che sa tanto di trucco burocratico per evitare disastri prima dei grandi eventi, coinvolge figure come Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti, i quali devono dare il via libera secondo un decreto che pare più complicato di una partita di scacchi.
“Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha proposto la nomina dell’Ing. Massimo Sessa in qualità di Commissario straordinario per gli stadi al Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, e al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, per l’acquisizione del concerto previsto dal decreto-legge 30 giugno 2025, n. 96, recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport”.
Come se non bastasse l’iter già contorto, la nota ufficiale specifica che la nomina passerà per un’ulteriore revisione da parte della Conferenza Stato-Regioni, un passo che fa storcere il naso a chi pensa che lo sport dovrebbe essere più azione e meno chiacchiere. Non è certo una sorpresa in un paese dove le infrastrutture sportive languono, e ora toccherà a Sessa, con la sua carriera piena di titoli altisonanti, cercare di far quadrare il cerchio.
“Successivamente, – si legge in una nota – come indicato nella norma, la nomina sarà sottoposta al parere dalle Conferenza Stato-Regioni per la definitiva applicazione”. L’Ing. Massimo Sessa, con la sua esperienza da Dirigente Generale del MIT e attuale Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, è presentato come il salvatore degli stadi per gli Europei del 2032, un evento che potrebbe essere un fiasco se non gestito con più grinta che parole. In un mondo dove i politici amano promettere e i burocrati complicare, questa nomina è un promemoria che, per lo sport italiano, il vero goal è ancora da segnare.
- 26 Settembre 2025 - 21:10
- 26 Settembre 2025 - 20:59
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