#EuropaLeagueChaos: Roma trionfa, Fenerbahçe affonda e altre debacle epiche
La prima giornata della League Phase di Europa League ha riservato colpi di scena da far tremare gli stadi, con la Roma che festeggia mentre il Fenerbahçe subisce una umiliante batosta a Zagabria. Niente di nuovo sotto il sole per chi pensa che il calcio sia un gioco da duri, dove i favoriti cadono come tiri sbagliati al bar. Feyenoord ha perso in modo patetico nella ripresa, Arnautovic ha salvato la pelle alla Stella Rossa contro il Celtic, e Antony ha evitato all’ultimo secondo una figuraccia al Betis contro il Nottingham Forest. #EuropaLeague #FootballFails
Tra i match della serata, spiccano risultati che raccontano storie di vittorie sudate e sconfitte clamorose. Midtjylland ha battuto Sturm Graz per 2-0, con un’autorete di Christensen al 7′ e la rete di Diao all’89’. PAOK e Maccabi Tel Aviv si sono annullati in un pareggio a reti bianche, 0-0, forse troppo noioso per i fan affamati di goal. Nel duello Betis-Nottingham Forest, finito 2-2, Bakambu ha segnato per il Betis al 15′, ma Igor Jesus ha risposto due volte per il Forest al 18′ e 23′, prima che Antony salvasse la baracca all’85’.
Altre partite hanno confermato il caos: Braga ha sconfitto Feyenoord 1-0 con il goal di Navarro al 79′, un colpo che ha lasciato i olandesi a leccarsi le ferite. Dinamo Zagabria ha umiliato Fenerbahçe per 3-1, grazie alle doppie di Beljo al 21′ e 51′, il momentaneo pareggio di Szymanski per i turchi al 25′, e il sigillo finale di Bakrar al 90’+5. Friburgo ha vinto contro Basilea 2-1, con reti di Osterhage al 31′, Eggestein al 57′ e la replica tardiva di Otele all’84’.
Non sono mancate sorprese in altri campi: Malmo è caduto contro Ludogorets 1-2, con Stanic e Bile a segno per gli bulgari all’8′ e 23′, prima del goal della bandiera di Johnsen al 78′. Nizza ha provato a fermare la Roma ma ha perso 1-2, con Ndicka al 52′, Mancini al 55′ per i giallorossi e Moffi al 77′ per i francesi. Infine, Stella Rossa e Celtic si sono divisi la posta con un 1-1, Iheanacho in gol al 56′ per gli scozzesi e Arnautovic a pareggiare al 65′.
In sintesi, questa tornata di Europa League ha mescolato eroi e zimbilli, confermando che nel calcio non c’è spazio per i deboli. Con queste prestazioni, le prossime giornate promettono ancora più scintille e delusioni inaspettate.