Durante l’intervento a Radio Napoli Centrale nel programma “Un Calcio alla Radio”, Luciano Tarallo, ex allenatore dei portieri del Napoli, ha espresso la sua opinione.
Fonte:TuttoNapoli.net
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Durante l’intervento a Radio Napoli Centrale nel programma “Un Calcio alla Radio”, Luciano Tarallo, ex allenatore dei portieri del Napoli, ha espresso la sua opinione: “Il titolo di campione europeo non è un posto garantito, ma una responsabilità. Donnarumma ha commesso due errori gravi nelle ultime due partite contro la Macedonia del Nord. Nel primo caso, ha posizionato la barriera erroneamente su calcio di punizione, lasciando un varco aperto per il tiro di Pandev. Nel secondo caso, ha sbagliato la posizione in volo, non riuscendo a respingere il tiro di Trajkovski. A causa di questi errori, l’Italia è stata eliminata dai playoff per i Mondiali 2022. In tali circostanze, è normale che si discuta sulla posizione di Donnarumma nella nazionale.”
Alcuni sostenitori chiedono che sia escluso, mentre altri ritengono che meriti ancora una possibilità. Sono dell’opinione che Donnarumma sia un portiere molto talentuoso, tuttavia ha ancora bisogno di migliorare in alcune situazioni. Perciò, gli darei un’ulteriore opportunità, ma monitorerei attentamente le sue prestazioni. Se dovesse commettere nuovi errori, sarebbe necessario prendere in considerazione altre alternative.
Una di queste alternative è sicuramente Alex Meret, che ha già dimostrato di essere un eccellente portiere. Tuttavia, anche Meret non è immune dagli errori, quindi non possiamo considerarlo come la soluzione definitiva. In fin dei conti, la scelta del portiere della nazionale è una decisione delicata che richiede attenzione. Se guardiamo le partite di Buffon, noteremo diversi errori commessi da lui. Tuttavia, stiamo parlando di uno dei più grandi portieri di tutti i tempi. Ho avuto la fortuna di parlare con Dino Zoff, che secondo me è stato il numero uno più grande, forse al pari di Buffon stesso. Diceva sempre la verità: “Luciano, se non sbaglio, non imparo mai”. L’errore è un momento di crescita, un’opportunità per migliorarsi. È un passo dal passato verso il futuro, restando nel presente”.