In casa Torino la tensione è alle stelle. Il malcontento nei confronti del presidente prosegue mentre prendono piede speculazioni riguardanti una possibile vendita del club. L’ex presidente granata, Attilio Romero, ha espresso la sua opinione ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
La situazione attuale del Torino
“Mi aspettavo un’annata così”, afferma Romero, analizzando la stagione in corso del Torino. Nonostante la forza di Zapata, capace di sostenere tatticamente la squadra, il Torino non ha mantenuto le promesse iniziali. “Il primo posto del Toro era assolutamente illusorio”, continua, sottolineando che il Torino dovrebbe mirare a una posizione compresa tra il 9° e l’11° posto.
L’impegno contro il Napoli
Guardando avanti, il Torino si prepara per un match complicato contro il Napoli capolista. Romero ha parole di apprezzamento per il tecnico avversario: “Ho grande stima in Conte”. Considera la squadra napoletana attuale molto concreta e pragmatica, diversa dai tempi di Sarri e Spalletti. Sarà una sfida aperta fino all’ultimo per lo scudetto, con protagoniste anche Inter e Atalanta.
Opinioni su Buongiorno e la gestione della società
Romero elogia Buongiorno, definendolo un giocatore non solo forte ma “fortissimo”, in grado di assumere un ruolo centrale al Napoli. Riflette anche sulle decisioni di mercato del Torino: “Il grande problema del Torino non a caso è proprio la difesa”, alludendo alle cessioni di Buongiorno e Bellanova.
Quanto alla gestione societaria sotto la presidenza di Cairo, Romero resta cauto: “Non voglio fare dichiarazioni di carattere societario non essendoci dentro”. Tuttavia, commenta che i rapporti della società con la tifoseria sono spesso altalenanti. Sul possibile cambio a livello gestionale, lascia la questione aperta, invitando a rivolgersi direttamente a Cairo per eventuali conferme su una vendita del club.