Le chiacchiere sul mercato del Napoli: Anguissa tranquillo, occhio a Raspadori e possibili colpi come Kean? #Napoli #Calciomercato #SerieA
Dalle frequenze di un’emittente radiofonica, si discute apertamente del futuro del Napoli, con analisi che non girano troppo intorno alle cose. La squadra sembra pronta a cambiare marcia, puntando su un gioco più offensivo, ma senza dimenticare i sacrifici fatti in difesa l’anno scorso.
“Anguissa? Non ho mai capito le voci su un suo addio, visto che non ci sono mai stati dei grossi problemi di ambiente. Il Napoli giocherà più attacco l’anno prossimo, poi dovrà essere tutelato il grande lavoro offensivo e difensivo fatto l’anno scorso da McTominay. Non penso che il Napoli parta con il 4-3-3. De Bruyne, se non sta male fisicamente, non lo puoi togliere dal campo. Il Napoli, dunque, potrebbe giocare con il 4-2-4 in fase di spinta.”
Il mercato estivo potrebbe riservare sorprese, con possibili partenze di pezzi pregiati che farebbero storcere il naso a più di un tifoso. Si parla di un addio di Raspadori, magari a una cifra che farebbe gola, e di intrecci con altre squadre che potrebbero rimescolare le carte.
“Il mercato potrebbe portare ad un addio di Raspadori, anche a cifre importanti. Raspadori potrebbe andare all’Atalanta, se quest’ultima venderà Retegui. Poi, di fatto, ci sono anche altre squadre su Raspadori. Il fatto drammatico capitato a Diogo Jota incide il mercato, visto che il Liverpool non saprà cosa fare in questi giorni. Non è il momento giusto per dei contatti con Nunez. Per l’attacco potrebbe uscire un nome diverso e Kean, vista la clausola, potrebbe diventare un obiettivo. Anche perché ha uno stipendio inferiore rispetto a Nunez. A Napoli vedrei bene Kean, ma solo se si metterà a servizio di Conte. Quest’ultimo ha stima di Kean. Se dovesse arrivare quest’ultimo, di fatto, vedo poche le partite in cui potrà giocare con Lukaku”.
Con queste prospettive, il Napoli deve navigare tra certezze e incognite, puntando su giocatori che sappiano farsi valere senza troppe storie, in un’estate di mercato che promette di essere movimentata e piena di colpi di scena.