Napoli, non puoi mollarla all’81’! Le partite durano 90 minuti, svegliatevi!
Il Napoli deve imparare a non spegnersi prima del tempo, come se il calcio fosse una siesta pomeridiana. In questo mondo del pallone, dove tutti corrono come matti, qualcuno deve dare una bella scrollata. “Il Napoli deve capire che le partite non finiscono all’81’ minuto. Servirebbe un decreto del governo. Detto ciò mi è piaciuto Lucca, e non solo per il gol. È entrato “cattivo” e si vede già qualcosa per il lavoro che sta facendo con Conte. Questo suo primo gol pesa molto sul risultato finale.”
Certo, Lucca è entrato in campo con la grinta di un bulldozer, e non solo per aver segnato – è una di quelle prestazioni che fanno alzare il sopracciglio, tipo “ehi, finalmente un po’ di pepe”. Ma andiamo, se la squadra non tiene il ritmo, siamo fritti. “Ho visto un Napoli con dei ritmi un po’ più compassati. Forse la squadra sta cercando di capire quali sono le energie che spreca con questa nuova dimensione delle partite ogni tre giorni. Penso che la squadra sta cercando di capire come dosare queste energie per arrivare al risultato, ma non devono esserci cali di tensione”.
Insomma, dosare le energie è importante, ma non trasformiamolo in una scusa per bighellonare. Il calcio è fatto di sudore e tensione, non di pause caffè ogni tre giorni. Se non gestiscono meglio, potrebbero ritrovarsi con più rimpianti che trofei. Meglio non addormentarsi sul divano, eh? #Napoli #Calcio #SerieA