ItaliaInCrisi #SpallettiSottoTiro #NazionaliDrammi L’opinione tagliente di Giuseppe Falcao non lascia scampo: gestione poco brillante del ct, rapporti tesi con la squadra e risultati sotto la sufficienza. Si punta il dito con durezza! ⚽🔥
Giuseppe Falcao, figlio del leggendario Paulo Roberto e speaker radiofonico noto per le sue opinioni senza filtri, ha scatenato un terremoto nel mondo del calcio azzurro con un post social ormai virale. Il suo giudizio sulla guida tecnica della nazionale non è affatto tenero.
Le sue parole colpiscono dritto al cuore del problema: "Ho sempre pensato che il Ct di una nazionale debba essere una figura conciliante, positiva, che sappia coinvolgere tutti, che eviti dichiarazioni fuori luogo. In poche parole: un gestore. Luciano Spalletti, invece, sta facendo totalmente l’opposto. Il rapporto tra tecnico e molti calciatori non sembra idilliaco, anzi. Si era già percepito all’Europeo che qualcosa non aveva funzionato".
Non mancano critiche dirette e senza peli sulla lingua nemmeno sulle scelte che stanno sconquassando l’ambiente: "Si sono aggiunti poi: il caso Acerbi (sbaglia anche il calciatore!), Gianluca Mancini non più convocato e non si capisce il motivo, gente che si esclude per piccoli acciacchi e delle convocazioni senza senso. Per non parlare poi dei risultati: qualificazione agli Europei arrivata grazie ad un regalo dell’arbitro contro l’Ucraina. Europeo giocato in modo indecente. Forse sarebbe il caso di valutare un cambio in panchina, prima di ritrovarci un’altra volta fuori dal Mondiale".
Il messaggio è chiaro e tagliente: la nazionale è in difficoltà, e la gestione tecnica non solo è sotto accusa per i risultati, ma anche per un clima interno che sembra lontano dall’essere armonioso. La pressione sale e il dibattito è appena iniziato.