Quando il calcio incontra l’emozione: Fassone racconta Napoli con parole che colpiscono dritto al cuore #Napoli #Calcio #EmozioniVere
L’ex Direttore Generale del Napoli, Marco Fassone, ha regalato una testimonianza che va ben oltre le solite banalità da ufficio stampa. Con un tono quasi commovente, Fassone ha ripercorso la sua esperienza in Campania, svelando lati spesso ignorati di uno dei club più appassionati d’Italia.
In una dichiarazione che non lascia spazio a dubbi, ha sottolineato come quella partenopea sia stata un’esperienza indimenticabile: “Un’esperienza che rimane nel cuore, una città e una tifoseria che ti entrano dentro come poche altre.” Parole che suonano quasi come una confessione, un riconoscimento sincero di quanto Napoli possa essere una realtà complessa ma incredibilmente affascinante.
Non manca nemmeno un accenno alle difficoltà, ma senza alcuna lamentela o scusa di comodo: “Non è mai stato facile gestire un club così ambizioso ma anche così passionale. Però è stato proprio questo a rendere ogni giorno unico.” Del resto, la verità è che lavorare a Napoli equivale a essere dentro un vortice emotivo continuo.
Fassone ci regala infine un’immagine della città e della società che raramente emerge dall’esterno, un’immagine autentica e senza filtri: “Qui non si scappa, devi confrontarti con una tifoseria che pretende il massimo, perché loro vivono il calcio con una passione quasi religiosa.” Parole toste, ma che spiegano bene perché Napoli non è una tappa qualsiasi per chi lavora nel mondo del pallone.
Insomma, tra difficoltà e gioie, Fassone ha delineato un ritratto a tutto tondo di un’esperienza che definire intensa è poco: il Napoli non solo rappresenta una squadra di calcio, ma è molto di più, e chi ci passa lascia sempre qualcosa di sé – e si porta via qualcosa di speciale.