Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha parlato ai microfoni di Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: #EmpoliNapoli #Corsi #Calciomercato Speriamo di fare una bella prestazione e che il risultato non sia esageratamente pesante. Va bene perdere, ma se facciamo una bella prestazione ci permette di preparare al meglio la prossima col Venezia che è fondamentale per noi.
In un’intervista che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi azzurri, Fabrizio Corsi ha rivelato che C’è l’interesse del Napoli per uno dei nostri, ma anche di altre società. Viene scritto ovunque che Marianucci vada al Napoli, ora lo vedremo contro Lukaku. Il presidente dell’Empoli ha descritto Marianucci come un giovane promettente, paragonandolo a Di Lorenzo per i suoi valori atletici.
Marianucci ha dei valori atletici importanti, un po’ come ce li aveva Di Lorenzo. E’ di 1.94 cm, col baricentro basso, è molto veloce, ha la tecnica di un centrocampista visto che prima faceva quel ruolo lì. Ha delle basi tecniche diverse rispetto ai difensori normali. Il ragazzo però deve anche completarsi, ha fatto delle grandi partite in Coppa Italia e lì ci siamo resi conto di quanto fosse forte, anche se io l’ho battezzato già nell’agosto scorso. Corsi ha sottolineato che, nonostante le grandi potenzialità, Marianucci abbia ancora bisogno di crescere, confermando che il suo talento è emerso con forza già dalla scorsa estate.
Passando agli allenatori, Corsi ha ricordato con affetto alcuni dei migliori tecnici con cui ha lavorato. Il miglior allenatore che abbia mai avuto? Spalletti, Sarri e Montella sono persone con cui ho un legame speciale. Se penso a Spalletti che finisca la carriera qui penso ad una caduta per lui dopo i livelli che ha raggiunto (scherza ndr.). Sento spesso Sarri, ma non ho parlato con lui di conduzione tecnica. Maurizio allenerebbe anche il Figline per la passione che ha. Montella si fece male a vent’anni ad Empoli e dormiva a casa mia, aveva dodici anni quando l’ho conosciuto. Corsi ha scherzato sull’idea di Spalletti che finisca la carriera a Empoli e ha evidenziato la passione di Sarri per il calcio, ricordando anche l’amicizia di lunga data con Montella.
Concludendo, Corsi ha parlato di Di Natale: Di Natale? Aveva nostalgia della mamma, andammo la sera a cena per convincerlo a venire ad Empoli. Se non son figli son nipoti. Un aneddoto che mostra come i rapporti personali siano spesso alla base del calcio, con Di Natale che è stato quasi come un figlio per Corsi, tanto da cenare insieme per convincerlo a trasferirsi a Empoli.
Insomma, un’intervista ricca di spunti interessanti per i tifosi del Napoli, che sognano già il talento di Marianucci in maglia azzurra, mentre si divertono a scoprire aneddoti e retroscena del mondo del calcio da chi lo vive da anni con passione e dedizione.