Enrico Fedele, ex procuratore di Fabio e Paolo Cannavaro, recentemente si è soffermato su diversi argomenti durante un intervento radiofonico. Con il campionato di Serie A in pausa per lasciare spazio alle nazionali, il Napoli si prepara ad affrontare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini al rientro della competizione. Fedele ha condiviso i suoi pensieri e sogni per il Napoli, esprimendo ottimismo riguardo alle possibilità della squadra di qualificarsi per la Champions League.
Durante l’intervista, Enrico Fedele ha raccontato: “Il Napoli andrà in Champions League? Non lo so, ma questo è il mio sogno. Ho un braccialetto che indosso da tempo, prima ancora dello scudetto. Ogni tanto chiudo gli occhi, esprimo il mio desiderio e lo visualizzo. Spero vivamente che i partenopei riescano a raggiungere l’obiettivo di qualificarsi per la Champions.”
Il procuratore ha inoltre sottolineato l’importanza della prossima partita contro l’Atalanta, definendola fondamentale per le ambizioni europee del Napoli. Fedele ha concluso dicendo: “Capiremo se gli azzurri potranno perseguire il loro sogno Champions fino alla fine oppure no. Sarà una partita determinante che ci dirà molto sul futuro della squadra.”
Nel corso dell’intervista, Enrico Fedele ha avuto modo di esprimere la sua opinione su diverse questioni, incluso il caso Acerbi, definendo la gestione della situazione come poco efficace e sottolineando possibili alternative nel ruolo di agente. Inoltre, ha discusso della costruzione di una squadra “dal basso”, sottolineando che, sebbene non sia contrario a questo approccio, è necessario farlo nelle giuste circostanze affinché si evitino errori.
Fedele pare essere un sostenitore appassionato del Napoli e continua a seguire da vicino le vicende del club partenopeo. Con il campionato che sta per riprendere, i tifosi del Napoli sperano che i sogni di Fedele si avverino e che la squadra possa ottenere risultati positivi nelle competizioni future.