Enrico Fedele analizza il momento del Napoli
L’ex dirigente sportivo Enrico Fedele ha recentemente condiviso le sue opinioni sulla situazione attuale del Napoli durante un’intervista radiofonica. Secondo Fedele, la squadra partenopea non dovrebbe stravolgere la propria identità offensiva, un tratto distintivo che non può essere facilmente modificato.
Critiche alla strategia di gioco
Fedele ha evidenziato la mancanza di abilità da parte dei centrocampisti nel tirare in porta, un aspetto che, secondo lui, non si può facilmente acquisire. “Tranne McTominay, i nostri centrocampisti non sanno tirare, non hanno questa qualità nelle corde: non lo scopriamo certo adesso,” ha dichiarato. Inoltre, Lobotka è stato citato come un esempio di giocatore che, nonostante le sue capacità, non possiede certe qualità nel suo repertorio.
Sostituzioni contestate
Durante la sua analisi, Fedele ha espresso perplessità sulle sostituzioni effettuate da Conte, in particolare quella di Simeone al 92’. Ha descritto come “annebbiamento” la decisione di togliere McTominay, definito l’unico saltatore efficace e una risorsa fondamentale per i tiri in porta. Fedele ha definito la recente domenica dell’incontro come una giornata di confusione totale per il Napoli.
Assenze e preoccupazioni future
Guardando al prossimo incontro, Fedele ha sottolineato l’importanza del talento di Kvaratskhelia, assente nella trasferta a Udine, soprattutto per la sua capacità di contribuire anche in fase difensiva. L’ex dirigente ha espresso dubbi su quanto Neres, che possiede caratteristiche diverse, possa effettivamente compensare questa assenza. Neres è riconosciuto per la sua finezza tecnica, ma secondo Fedele, tende a mostrare un gioco eccessivamente individualista.