Ciro Ferrara e i suoi nostalgici ricordi del Torneo di Viareggio: da giocatore a vincente con la Juve, e un occhio al Napoli di Conte #TorneoViareggio #CalcioStorico #NapoliForte
Lo stadio dei Pini-Bresciani di Viareggio è tornato in scena con l’inaugurazione ufficiale, e chi meglio di Ciro Ferrara per rievocare i vecchi tempi? L’ex difensore, con la sua carriera da duro tra Napoli e Juventus, ha condiviso aneddoti che profumano di gloria passata, senza peli sulla lingua.
Ferrara ha parlato dei suoi legami affettuosi con lo stadio, ricordando le edizioni del Torneo di Viareggio del 1984/85 e 1985/86 quando era in campo. “Ho tanti ricordi legati a questo stadio. Ricordo perfettamente le edizioni del 1984/85 e del 1985/86, quando partecipai come giocatore. Poi ci sono tornato per leggere il giuramento, e successivamente come responsabile del settore giovanile della Juventus, togliendoci anche la soddisfazione di vincere il torneo. È un luogo a cui tengo tantissimo, che mi riporta indietro di molti anni e alle emozioni che provavamo nel venire qui a disputare questo torneo. Perché era davvero unico nel suo genere.” Non è da tutti ammettere quanto quel torneo fosse speciale, quasi come se il calcio vero fosse solo quello di una volta, senza tutti questi moderni fronzoli.
Passando alla sua esperienza con il Napoli, Ferrara ha spiegato come quel torneo fosse una vetrina irrinunciabile per i giovani. “Quando ero al Napoli ero già nel giro della Prima squadra, ma con la Primavera partecipavo soltanto al Torneo di Viareggio. Per me era un’occasione importante per avere visibilità e confrontarmi con altre realtà”. Era un modo per farsi notare, eh, in un mondo del calcio che non regala niente a nessuno.
Sul Napoli attuale, Ferrara non si è risparmiato, con un tocco di ottimismo un po’ sfacciato. “Ovviamente aumentano le aspettative nei confronti del Napoli. Ero convinto che Conte sarebbe rimasto per proseguire il suo percorso, e così è stato. In campionato ha iniziato bene, al di là del valore delle avversarie affrontate finora. In Champions League ha la possibilità di essere protagonista, perché dispone di una squadra davvero forte”. Insomma, se il Napoli gioca come sa, potrebbe dare filo da torcere a tutti, senza tanti complimenti.