Foggia difende De Bruyne: “Criticarlo è la follia più totale” #Calcio #Pescara #Champions #Europa
Pasquale Foggia, direttore sportivo del Pescara, ha espresso le sue opinioni in un’intervista radiofonica, criticando aspramente chi sottovaluta talenti puri nel calcio. Con un tono diretto e senza mezzi termini, ha evidenziato quanto sia assurdo attaccare giocatori di livello mondiale, preferendo focalizzarsi sulle loro qualità piuttosto che su presunti problemi.
“Criticare De Bruyne è la follia più totale, significa criticare chi sa giocare a calcio e per me è assurdo. Lui, come Modric, sono giocatori che abbiamo la fortuna di poterci gustare. Il belga aggiunge una grande qualità, non posso pensare che oggi si pensi ad un problema e non ad una risorsa quando si parla di lui.”
Foggia ha poi richiamato l’attenzione sulle dichiarazioni di un allenatore di successo, sottolineando come queste confermino l’importanza di certi giocatori per il trionfo in competizioni di alto livello. Ha legato questo discorso alle ambizioni di squadre italiane in Europa, insistendo sulla necessità di flessibilità.
“Le parole di Guardiola sono emblematiche, il tecnico del City ha fatto capire che tutto quello che ha costruito in Inghilterra in questi anni, non sarebbe stato possibile senza De Bruyne. Se il Napoli vuole ambire a fare bene in Europa deve fare come sta facendo, ci devono essere più sistemi di gioco e i calciatori devono adattarsi a tutto.”
Infine, il dirigente ha toccato un tema pratico come la gestione dei portieri, esprimendo scetticismo verso le rotazioni frequenti e favorendo un approccio più tradizionale. Le sue parole chiudono con una nota di realismo, riflettendo sulle dinamiche comuni nel mondo del calcio.
“Portieri? Sono scettico nell’alternanza, preferirei far giocare il primo e poi come fanno tanti in coppa può giocare il secondo”.