Quando la storia del calcio diventa un comizio da bar: le sparate che fanno ridere (o piangere) #CalcioVintage #Napoli #Roma #IgnoranzaSportiva
Nel calcio, come nella vita, c’è chi si cimenta in esternazioni che rasentano il ridicolo. Un noto scrittore non ha usato mezze misure per stroncare alcune affermazioni fuori luogo riguardanti il passato delle squadre partenopee e romane.
"Certi idioti si danno la zappa sui piedi, palesando la propria ignoranza, perché il Napoli (come pure la Roma) non esisteva in quegli anni", ha spiegato il noto scrittore con una franchezza che lascia poco spazio alle interpretazioni.
Le dichiarazioni in questione prendono di mira chi tenta di riscrivere la storia del calcio italiano attribuendo epoche e successi a squadre che all’epoca non erano nemmeno nate. Un vero e proprio scivolone storico, confezionato con un mix di malafede e disinformazione.
Chi si avventura in troppi confronti storici senza conoscenza rischia di rendersi protagonista di figure barbose, specie se si parla di club con radici ancestrali come Napoli e Roma. Il giudizio del famoso scrittore è senza appello e sottolinea come la memoria calcistica debba essere rispettata e non stravolta per autorevolezza o profitto.
Così, tra una sparata e l’altra di chi sembra più interessato a fare rumore che a informarsi, emerge la necessità di recuperare un minimo di serietà nel raccontare le vicende delle squadre che hanno fatto e continuano a fare la storia del calcio italiano.