Il neo allenatore del club azzurro si racconta: “Napoli è nella mia vita, un popolo senza eguali”
Francesco Calzona ha espresso tutta la sua gioia nell’essere stato scelto come allenatore del Napoli, condividendo con i giornalisti di Cronache di Spogliatoio la sua reazione alla telefonata di Aurelio De Laurentiis: “Napoli fa parte di me e le sfide mi appassionano. Non mi accontento della ‘comfort zone’: ho accettato di allenare in Slovacchia, un paese sconosciuto, perché attratto dall’avventura. Quando ho ricevuto questa opportunità, non l’ho subito rivelata ai miei genitori per via della loro età… Mio padre segue sempre il Napoli, con o senza me in panchina.”
“Mentre arrivavo in città – ha aggiunto Calzona -, in coda sul raccordo autostradale, ho abbassato il finestrino della macchina e ho urlato: l’adrenalina era alle stelle… È stata un’esclamazione potente, alimentata dall’entusiasmo e dalla gioia nel pensare di allenare il Napoli. Di solito riesco a mantenere la calma all’ingresso allo stadio, ma questa volta, al mio debutto in panchina, è stato diverso. Sento il peso e l’onore di rappresentare il popolo napoletano, unico e speciale,” ha affermato il coach della squadra partenopea.