Napoli al limite: caos e degrado nelle zone più turistiche, serve una stretta urgente #Napoli #Turismo #PoliziaTuristica #Degrado #Controlli
La città partenopea continua a sprofondare nel caos nelle sue aree più frequentate dai turisti. Mentre la bellezza di Napoli dovrebbe essere il suo biglietto da visita, la realtà è ben diversa: degrado, sporcizia e mancanza totale di controlli rovinano l’immagine di un luogo che dovrebbe essere accogliente e sicuro.
"Da tempo chiediamo l’istituzione di una polizia turistica, con servizi di controllo dedicati", ha tuonato il deputato Francesco Emilio Borrelli, puntando il dito contro l’assoluta assenza di un sistema che possa fare da scudo contro la maleducazione e il disordine diffusi.
Non è più possibile tollerare situazioni in cui i visitatori si trovano a dover schivare rifiuti o scappare da venditori abusivi senza alcun freno. La mancanza di un presidio costante e specializzato fa sì che Napoli si comporti come un parco giochi senza regole, con danni evidenti sia per l’immagine della città che per le tasche di chi investe nel turismo.
Il grido d’allarme è chiaro: se si vuole davvero salvare una delle mete più amate d’Italia, bisogna agire in fretta. La proposta di istituire una polizia turistica non è più un suggerimento, ma una necessità urgente per mettere un freno all’anarchia sulle strade e riportare decoro e sicurezza.
Il rischio è che senza un intervento deciso, la magia di Napoli venga oscurata dall’incapacità di gestire il flusso turistico e le conseguenze negative che ne derivano. Una sfida che la città deve raccogliere subito, per non perdere terreno in un mercato globale sempre più competitivo.