Filippo Galli fa le previsioni spregiudicate per la Serie A: Napoli favorito, ma occhio alle sorprese! #SerieA #CalcioItaliano #Previsioni
L’ex difensore Filippo Galli, ora dirigente e opinionista, ha condiviso ricordi e analisi in vista della nuova stagione di Serie A. In particolare, ha rievocato il suo debutto nel campionato, offrendo un tocco di nostalgia: “Col Milan, seconda giornata della stagione 83/84 contro il Verona, vincemmo 4-2. Mi ricordo che debuttai da titolare in coppia con Luciano Spinosi perché Franco Baresi era stato espulso nella prima giornata contro l’Avellino”.
Galli non si è limitato al passato e ha indicato il Napoli come la squadra da battere per il titolo, elogiandone le mosse e la solidità: “Il Napoli parte davanti a tutti, sarà favorito perché si è rinforzato, sa come si vince. Il Presidente De Laurentis è riuscito a riportare la squadra a un livello altissimo in maniera sostenibile. Sono curioso di vederlo alle prese con il doppio impegno”. Secondo lui, si tratta di una formazione pronta a dominare, senza tanti fronzoli.
Passando alle altre contendenti, Galli ha menzionato diverse squadre con una dose di realismo schietto: “Sicuramente l’Inter e anche il Milan: ho fiducia in Tare, Allegri e nel lavoro che stanno iniziando. I rossoneri senza coppe potranno essere una delle possibili contendenti al titolo, anche se a mio avviso manca ancora una punta da doppia cifra. Poi sono curioso di vedere la Juve di Tudor e la Roma di Gasp che potrebbe essere molto interessante, senza dimenticare l’Atalanta di Juric. Il nuovo allenatore ha un’idea di calcio simile a quella del suo predecessore e dovrà provare a confermarsi. Un gradino più in basso metto il Bologna: ho grande grande stima di Sartori e del suo lavoro, potrebbe essere una sorpresa, magari non per il titolo, ma credo che i rossoblù possano ambire ai primi quattro posti insieme alla Fiorentina di Pioli, che torna dopo la parentesi in Arabia, conosce l’ambiente e sarà un valore aggiunto, e la Lazio di Sarri che è un allenatore con idee di calcio ben precise basate su fraseggio e possesso che a me piace molto”. Insomma, un mucchio di squadre che fingono di essere toste, ma solo il tempo dirà chi crollerà per primo.
Infine, Galli ha puntato i riflettori su una possibile outsider, mostrando un po’ di ottimismo per chi osa: “Mi piacerebbe che il Como potesse riconfermarsi per la proposta di gioco che ha: è bello vedere una squadra che prova a proporre calcio e a giocare con coraggio. Fabregas avrà un po’ più di pressione e dovrà essere molto bravo a confermare quello che di buono ha fatto vedere lo scorso anno. Può contare su una rosa di grande valore, il Como è una delle squadre che ha investito di più”. Con queste parole, Galli chiude le sue previsioni, lasciando intendere che in Serie A, tra sogni e delusioni, il vero calcio è ancora tutto da giocare.